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da venerdì 28 settembre a martedì 9 ottobre 2012 ANTICHI REGNI Mitridate re del Ponto

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

da venerdì 28 settembre a martedì 9 ottobre 2012

ANTICHI REGNI

Mitridate re del Ponto

E’ una nuova proposta che NaturAvventura offre ai soci auspicando di incontrare il loro favore.

Antichi Regni si propone, partendo da piccoli antichi reami, magari stampati nella nostra memoria soltanto per un nome, di visitare zone per lo più attorno al bacino del Mediterraneo e comunque non molto distanti, non invase ancora dal turismo di massa, forse non conosciute per monumenti eclatanti, ma invece altrettanto interessanti per l’ambiente naturale e culturale, per le camminate previste, per un viaggio consapevole e rispettoso.

Viaggi di circa 10 giorni circa prevedibilmente formati da un gruppo di partecipanti non numerosissimo, che prevede un programma già strutturato da parte dell’ideatore dell’iniziativa, ma che potrebbe non svolgersi, per intero, pedissequo alla proposta iniziale.

Ciascuno pertanto sarà responsabile di se stesso, l’ideatore della iniziativa che la proposta fatta sia praticabile.

Non sono viaggi di avventura, ma esperienze in cui i partecipanti apportano un minimo di adattamento quale pegno per la conoscenza da vicino di nuove realtà.

Il tutto ad un costo accessibile.

Dopo l’ottimo primo antico regno, quello di Pirro in Epiro nel 2010 e la sosta forzata nell’anno 2011 vista la situazione dell’Egitto in merito all’Esercito di Cambise ecco la proposta 2012, Mitridate Re del Ponto.

Il Ponto è la parte centrale del nord della Turchia Asiatica raggiungibile da Istanbul per visitarne le sue città in primis Sinop e Tresibonda, nonchè le sue montagne, per tornare all’antica Bisanzio per i luoghi della civiltà ittita

 

PROGRAMMA PROVVISORIO

VENERDI’ 28 SETTEMBRE

Perugia – Roma in pulmino (prevedibile partenza da Perugia ore 7,00)

Voli ROMA – ISTANBUL e ISTANBUL– TREBISONDA

Arrivo a Trebisonda nel tardo pomeriggio (attorno alle 19,45) e sistemazione in albergo

Trebisonda è luogo antico, carico di suggestioni, già colonia greca come Trapezunte. Cena, serata e pernotto in città

SABATO 29 SETTEMBRE

Breve giro di Trebisonda e noleggio pulmini

VALUTEREMO SE FARLO

Partenza (56 km. Per 1 ora circa) per il villaggio di montagna di HAMSIKOY (pranzo)

Partenza (40 km. – 1 ora ) per il suggestivo MONASTERO DI SUMELA: meta imperdibile: il Monastero Greco Ortodosso è uno dei gioielli del viaggio: abbarbicato a una ripida parete rocciosa è un luogo ricco di fascino e di mistero.

Secondo la guida Lonely Planet una delle 18 cose da non perdere in Turchia.

Partenza per AYDER (200 km. per 3 h circa), cena e pernotto

Ayder è una delle basi migliori per i trekking ni eMonti Kackar

DOMENICA 30 SETTEMBRE

Monti Kackar: camminata verso Yukari Kavron

LUNEDI’ 1 OTTOBRE

Monti Kackar: spettacolare percorso all’Altopiano Samistal

MARTEDI’ 2 OTTOBRE

Monti Kackar: piccola camminata

Partenza da Ayder e ritorno a Trebisonda (160 km.) cena e pernotto

MERCOLEDI’ 3 OTTOBRE

Trasferimento Trebisonda – Unye (circa 240 km. per quasi 3 ore), sgambatura e pranzo al mare

Da Unye a Carsamba (50 km.) e visita alla magnifica Moschea Gokceli in solo legno

Da Carsamba a Samsun (circa 40 km.), cena e pernotto FACOLTATIVO

Da Unye a Amasya (167 km. per 2,5 ore circa), cena e pernotto

GIOVEDI’ 4 OTTOBRE

AMASYA: già capitale del Ponto e patria di Strabone con tombe dei Re, Moschee, Cittadella e Museo

Da Amasya a BOGAZKAE (151 km. per circa 1,5 0re) cena e pernotto

VENERDI’ 5 OTTOBRE

GIORNATA ITTITA: Hattusa, Yazilikaya e Alacahoyuk e poi a ANKARA (220 km. per 2,5 ore), cena e pernotto

SABATO 6 OTTOBRE

ANKARA: MUSEO ittita

Da Ankara a SAFRANBOLU (200 KM. X 3 ORE) la città ottomana meglio conservata della Turchia, giro della città, cena e pernotto

Un’altra delle 18 cose da non perde in Turchia secondo Lonely Planet

DOMENICA 7 OTTOBRE

SAFRANBOLU: ancora visita e poi a AMASRA (95 KM. X 1,5 ORA), graziosa cittadina di mare per il pranzo

Da AMASRA a SINOP (255 X 3,5 ORE) per la strada panoramica sul Mar Nero

La città è abbarbicata sui due versanti di un promontorio roccioso sul mare, cena e pernotto

LUNEDI’ 8 OTTOBRE

AEREO SINOP – ISTANBUL (12,05 – 13,20)

Mattino libero poi volo x Istanbul: arrivo all’ora di pranzo, sistemazione in albergo e visita della città, cena e pernotto

MARTEDI’

ISTANBUL: intera giornata dedicata alla visita della città, cena e pernotto

MERCOLEDI’

Mattinata ancora dedicata alla visita della città

pomeriggio VOLO ISTANBUL .ROMA (16,30 – 18,05)

Da Roma a Perugia con pulmino, arrivo attorno alle ore 21,00

1° appunto di viaggio

Thalassa, Thalassa,

era il grido dei reduci dei diecimila greci che, corsi come mercenari in Asia minore al soldo di Ciro il Giovane per combattere contro il di lui fratello Artaserse II, dopo la sconfitta rovinosa a Cunassa presso Babilonia, iniziarono un terribile ritorno nell’arida Asia Minore fino appunto al mare”Thalassa”.

Il grido si alzò nel 399 a.c. alla vista del Mar Nero a Trebisonda

Dice Senofonte”dalla retroguardia vedevo i soldati lanciarsi verso la cima di un monte e mano a mano lassù il vociare diveniva più forte e più chiaro THALASSA THALASSA. La voce rimbalzava di bocca in bocca e i soldati si abbracciavano tra loro ed anche con i comandanti. Poi tutti portarono delle pietre e formarono un tumulo enorme”.

Il monte sovrastava la città di Trapezunte (Trebisonda) ove giunsero in 6.600 circa.

Erano tutti uomini di città greche vicine al Mar Egeo per i quali l’acqua era un simbolo di un percorso familiare per tornare a casa dopo il labirinto di deserti e montagne. Il mare era un orizzonte di libertà dove finalmente tracciare un percorso certo per tornare a casa.

Essi di porto in porto (Trebisonda, Sinope, Eraclea del Ponto, Calcedonia, Bisanzio) faranno tutta la costa che anche noi facciamo sino ad Istanbul.

2° appunto di viaggio

IL PONTO: note storiche

Il Regno del Ponto vede la sua nascita attorno al 300 a.c. nella parte nord orientale della Anatolia dopo il vuoto che era seguito al passaggio ed alla venuta meno di Alessandro Magno, che aveva spazzato via l’originale satrapia dell’Impero Persiano.

Benchè come detto di originaria cultura iranica, il Ponto subì l’influenza della cultura greca dovuta alle vicine colonie elleniche sul Mar Nero, nonché dei Regni greci sulla costa ionica a partire da Pergamo.

Lo stesso nome PONTO deriva dal termine dato dai Greci al Mar Nero Pontos Euxeinos (mare ospitale) o semplicemente Pontos e compare per la prima volta nell’Anabasi di Senofonte (vedi altra scheda).

Il Regno ebbe vari sovrani fino al culmine della sua potenza ed espansione sotto il noto MITRIDATE VI EUPATORE (120 – 63 a.c.) che combattè per 40 anni i conflitti contro la Repubblica romana (guerre mitridatiche): alla sua morte il Ponto entrò nella sfera di influenza romana a cui i sovrani successivi sino all’ultimo Polemone II (38 b- 64) fecero riferimento.

A partire dal 62 d.c. il Ponto divenne provincia romana più volta divisa e ridisegnata, rimanendo parte dell’Impero Bizantino sino alla disfatta di Costantinopoli nel 1204 causata dalla quarta crociata (salvo un breve periodo 1070 – 1090 di occupazione selgiuchide).

Il Ponto divenne allora Impero indipendente di Trebisonda fino alla conquista degli ottomani del 1461.

Prime indicazioni

Come detto il viaggio prevede il primo giorno 2 voli da Roma a Istanbul e da qui a Trebisonda.

Poi noleggio pulmini da 9 posti sino a Sinop ove partiremo in aereo per Istanbul.

I pernotti sono tutti prenotati, mentre invece i pasti sono liberi.

Basta la carta di identità con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso in Turchia (pertanto la carta di identità non deve scadere prima della fine di marzo 2013, altrimenti darla per perduta e rifarla nuova; così come non viene considerata la proroga tacita: se sono passati cinque anni dalla emissione, fare come sopra suggerito)

L’orario è di un’ora in avanti rispetto all’Italia

La moneta turca è la lira turca, non cambiare in giro: rifilano banconote fuori corso. I tagli sono da 5, 10, 20, 50, 100 e 200 lire in banconota, mentre le monte sono da 1 lira e frazioni “kurus”: 1 – 10 – 25 – 50.

Tenere gli spiccioli, possibili problemi di resto.

La contrattazione durante gli acquisti è vista bene

Ottima la rete di copertura dei cellulari

Con le usuali carte di credito, è possibile prelevare lire turche ed in qualche caso euro e dollari.

Le carte di credito sono generalmente accettate, tranne nelle località a minor frequentazione turistica.

Il “baksheesh” ovvero la mancia in Turchia non assilla.

Non bere acqua del rubinetto e precauzioni classiche per evitare la “diarrea del viaggiatore”

I servizi igienici sono in genere buoni, ma spesso carenti di carta igienica. A buon intenditor ….

Non è un problema fotografare

Consigliati, per le donne, maniche lunghe e pantaloni lunghi abbondanti, nonché uno scialle nelle moschee

I trekking sui Monti del Kackar verranno guidati da accompagnatori locali.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso. Versione stampabile

Organizzatori:  Renzo Patumi