Statuto

Art. 1: È costituita l’Associazione Culturale "NaturAvventura" con sede nel comune di Perugia all'indirizzo di volta in volta stabilito dall'Organo Direttivo. Essa è un organismo autonomo con finalità culturali che opera senza finalità di lucro. Essa pone alla base della sua azione ideale e programmatica l’attuazione della Costituzione della Repubblica Italiana scaturita dalla Resistenza e l’affermazione dei principi di libertà, di solidarietà e di pace fra tutti gli uomini. 

 Art. 2: Scopo e finalità dell’Associazione sono: promuovere e coordinare varie attività a carattere culturale tese alla conoscenza del mondo nei suoi aspetti naturalistici e antropologici, diffondendo e accrescendo, altresì, l’interesse per la salvaguardia e la difesa dell’ambiente.

 Art. 3: Possono aderire all’Associazione tutti i cittadini senza alcuna distinzione ed in numero illimitato mediante iscrizione e versamento di una quota associativa a validità annuale, con scadenza al 31 dicembre di ciascun anno. I soci riceveranno la tessera sociale e potranno partecipare alle attività dell’Associazione. Con l’iscrizione il socio deve indicare il nome e cognome, luogo e data di nascita, telefono e residenza, ed ha il dovere di attenersi al presente statuto ed alle delibere dell’Assemblea dei soci.   

 Art. 4: Il patrimonio sociale è rappresentato da un fondo comune costituito dai contributi versati dagli associati, da beni eventualmente acquistati e da eventuali contributi, donazioni e lasciti effettuate da persone fisiche e giuridiche. La gestione finanziaria è curata dal Consiglio Direttivo con la nomina al suo interno di un Segretario-Tesoriere che dovrà redigere annualmente un resoconto da presentare all’Assemblea dei soci.

 Art. 5: Sono organi dell’Associazione: l’Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo e il Presidente.

 Art. 6: L’Assemblea dei soci è il massimo organo deliberante dell’Associazione. All’Assemblea possono partecipare con diritto di voto tutti i soci in regola con il versamento della quota associativa. Compiti dell’Assemblea sono:

approvare il resoconto contabile consuntivo;

votare il nuovo Consiglio Direttivo, presentato e consigliato da quello uscente,  che rimane in carica per tre anni salvo revoca del mandato da parte dell'Assemblea;

decidere sul regolamento interno proposto dal Consiglio Direttivo;

decidere sulla quota associativa annuale proposta dal Consiglio Direttivo;

decidere sui programmi proposti dal Consiglio Direttivo e dai singoli soci.

 Art. 7: Le assemblee dei soci possono essere ordinarie e straordinarie. L’assemblea si riunisce in via ordinaria due volte all’anno e in via straordinaria su iniziativa personale del Presidente o su richiesta del Consiglio Direttivo o di un gruppo di soci non inferiore a 1/3 del totale. Essa dovrà avere luogo entro un mese dalla data in cui viene richiesta. Le assemblee sono convocate dal Presidente, che stabilisce l’ordine del giorno dandone preavviso scritto con almeno 15 giorni di anticipo. In prima convocazione l’assemblea sia ordinaria che straordinaria è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei soci. In seconda convocazione l’assemblea sia ordinaria che straordinaria è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei soci sulle questioni poste all’ordine del giorno. La seconda convocazione può aver luogo mezz’ora dopo la prima. Le votazioni avverranno per alzata di mano. L’assemblea tanto ordinaria che straordinaria è presieduta dal Presidente e le delibere verranno riportate su un apposito verbale del Segretario.

 Art. 8: Il Consiglio Direttivo è composto in numero dispari da un minimo di 5 ad un massimo di 9 consiglieri. Il gruppo elegge al suo interno il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario-Tesoriere e fissa le responsabilità degli altri consiglieri in ordine alle varie attività indispensabili al conseguimento dei fini sociali. Il Consiglio Direttivo può avvalersi della collaborazione di altri membri. Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente ogni 30 giorni e straordinariamente su iniziativa del Presidente o su richiesta di 1/3 dei suoi membri. In assenza del Presidente la riunione sarà presieduta dal vice-Presidente. Le delibere sono adottate a maggioranza.

 Art. 9: Compiti del Consiglio Direttivo sono:

predisporre il regolamento interno;

redigere le proposte da presentare all’Assemblea dei soci. Le attività potranno essere conferenze, proiezioni, mostre, escursioni, gite, viaggi. In questo caso al Consiglio Direttivo spetta la scelta dell’itinerario, il periodo o durata dello svolgimento, le modalità di effettuazione, la cura della documentazione, la scelta del capogruppo accompagnatore e dell’Agenzia Turistica di supporto operativo e tecnico a cui affidare l’organizzazione; tali scelte dovranno essere votate dall’assemblea;

curare la redazione e la stampa e la diffusione del giornalino (sostituito dal nostro Portale), organo ufficiale dell’Associazione in cui verranno divulgate le attività;

proporre all’assemblea la quota associativa annuale.

 Art. 10: Nel patrocinare le varie iniziative l’Associazione si avvarrà del supporto tecnico operativo di una agenzia di viaggio scelta tra quelle ufficialmente riconosciute. Il Consiglio Direttivo potrà sciogliere il suddetto rapporto di collaborazione in qualsiasi momento su propria autonoma decisione.

 Art. 11: Il presente Statuto può essere soggetto a revisione su richiesta scritta di almeno 3/4 dei soci. Eventuali modifiche devono essere approvate dall’Assemblea dei soci. In tal caso è richiesta la presenza di almeno 4/5 dei soci. Modifiche sostanziali delle norme statutarie (ad esempio natura e finalità dell’Associazione) possono effettuarsi soltanto con il voto favorevole dei soci espresso all’unanimità.

Il presente Statuto annulla e sostituisce il precedente datato 7.5.1986.

Perugia, 30.1.1987