Sabato 25 aprile 2009
Partenza da Perugia - Pian di Massiano con auto proprie alle ore 7.00 precise.
Percorso in auto: Perugia, S. Sepolcro, Bagno di Romagna, S.Sofia, Ridracoli (ca 140 km).
Escursione a piedi: da Ridracoli alla foresta della Lama, tra le foreste secolari granducali e le "biancherie" di Romagna, come le chiamava P. Zangheri.
Ore 9.15 ca ritrovo con Cinzia Bellini, la nostra guida, al museo delle acque di Ridracoli, quindi si prosegue fino al piazzale della diga per imbarcarsi sul battello elettrico alle ore 10.00 precise. Si scende alla zattera posta sotto il rifugio Cà di Sopra (605 m) e si prosegue a piedi per il tranquillo sentiero a mezza costa n° 237 fino alla Lama (694 m), con visita alla fonte solforosa e alle sequoie piantate dal tecnico forestale boemo Karl Simon, incaricato nel 1838 dal granduca Leopoldo II di Lorena della riorganizzazione delle foreste (5,5 km - 3 ore).
Nel caso non riuscissimo a prendere il battello faremo a piedi anche il primo tratto di circa 1 Km (30'), dalla diga di Ridracoli (561m) fino al rifugio Ca' di Sopra.

Dopo la pausa pranzo (pranzo al sacco da portare da casa) ci sono due alternative, che dipendono dall'altezza dell'invaso, dalle condizioni meteo e dai tempi di cammino del gruppo. Sarà la guida a decidere l'itinerario dopo attenta valutazione di questi fattori.
Alternativa 1 - possibilità di essere recuperati alla zattera del Comignolo (580m) alle ore 17.30, da Lama ca 30' di cammino: dopo pranzo si può proseguire lungo il sentiero n°229 e poi n°227 che risale il fosso dei Fangacci. Questo tratto è tutto in salita (540m di dislivello) e non ci sono i tempi per percorrerlo interamente. Noi possiamo arrivare fino ad un punto panoramico (902 m) che si trova lungo il sentiero a circa 1,5 Km di distanza dalla Lama (un' oretta tra andare e tornare) per vedere la cascata degli Scalandrini che in questo periodo dovrebbe essere ben rifornita di acqua.
Alternativa 2 - acqua troppo bassa per l'imbarco alla zattera del Comignolo: Dopo pranzo rientro a piedi verso Ca' di Sopra per il sentiero fatto all'andata, imbarco alle ore 17.15 alla zattera posta sotto il rifugio e giro del lago.

Il rientro in diga è previsto per le ore 18:00

Non essendo possibile stabilire a priori un itinerario definitivo, si indicano i dislivelli e i tempi di percorrenza dei vari tratti:
Diga Ridracoli - Cà di Sopra: ca 50 m in salita - ore 0.30
Cà di Sopra - la Lama: ca 150 m in salita - ore 2.30/3.00
La Lama - punto panoramico: 200 m in salita e discesa - ore 1.00
La Lama - zattera Comignolo: 120 m in discesa - ore 0.30

Cena e pernottamento: a Campigna all'agriturismo "Il Poderone", dove noi ci siamo trovati così bene da voler condividere con gli amici di Naturavventura il piacere dell'ospitalità e dell'ottimo e abbondante cibo di Lorenzina.

Domenica 26 aprile 2009
Da Corniolo a Ridracoli.
Presso il palazzo Zanetti a Corniolo (m.556) parte il sentiero n° 257 che scende ripido verso il fondovalle. Si attraversa il Bidente di Campigna (m. 486) e si risale per la valle delle Cerrete, costeggiando per lungo tratto il fosso omonimo (poca acqua) e attraversandolo più volte. Dopo i ruderi di Casa Cerrete si risale un costone boscoso per un sentiero piuttosto ripido fino a sbucare sulla forestale proveniente da Biserno (m. 1100) con panorama mozzafiato verso i pascoli di S. Paolo in Alpe e le foreste di Campigna e Sasso Frattino. Seguendo la sterrata, si prosegue sfiorando le cime di Ronco dei Preti e Poggio Squilla (m. 1114), scendendo rapidamente a S. Paolo in Alpe (m. 1030), dove ci fermeremo per il pranzo.
Si prosegue per il sentiero n° 233 sempre in discesa, per brevi tratti anche decisamente ripido, che attraversa la valle del Rio Bacine con panorami piuttosto belli sulla valle, fino ad arrivare alla strada asfaltata che in poco meno di un Km ci porterà al parcheggio della diga di Ridracoli (m. 430).

Dislivello in salita 650 m circa e 750 m in discesa, per circa 6/7 ore di cammino.
Avendo tempo a disposizione, prima della partenza per Perugia, si può visitare il museo delle acque di Ridracoli
Arrivo a Perugia previsto per le ore 21.00

Difficoltà: medio-impegnativo. Le escursioni richiedono un discreto allenamento. 

Interesse: naturalistico, paesaggistico, gastronomico.  

Abbigliamento: da escursionismo - scarponi, copricapo, giacca antipioggia e ricambio obbligatori.  

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
individuale per n° max 25 iscritti è di € 75  

La quota comprende:
- sistemazione in agriturismo in stanze da 4/6 letti (matrimoniali e a castello) con servizi privati;
- trattamento di mezza pensione con bevande;
- guida escursionistica il giorno 25/4;
- ingresso alla diga e all'Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli;
- giro del lago con il battello elettrico.  

La quota non comprende: 
- tutti i pranzi (eventuale cestino a €5 da ordinare la sera del 25, comprendente due panini, frutta, ½ acqua);
- il costo del carburante da dividere fra i componenti di ogni equipaggio;
- quanto non previsto alla voce "la quota comprende".  

Pagamento:
deve essere effettuato entro 3 giorni dalla prenotazione e comunque non oltre il 18 marzo 2009 scegliendo una delle seguente modalità:
1. tramite versamento su conto corrente postale n° 17177064 intestato a Naturavventura
2. tramite bonifico bancario utilizzando il seguente codice IBAN: IT64 F076 0103 0000 0001 7177 064
In entrambi i casi specificando nella causale: escursione a Foreste Casentinesi

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  L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.