DA PINTURA DI BOLOGNOLA AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELL'AMBRO

L' itinerario ci introduce alla conoscenza della valle dell'Ambro, valle che si sviluppa alle pendici dei Monti Priora e Pizzo Tre Vescovi . Nel punto in cui la valle si restringe vedremo sgorgare la sorgente dell'Ambro, il suo gorgogliare tra ripide pareti nella stretta gola ci accompagnerà fino alla meta, il Santuario della Madonna dell'Ambro del quale la leggenda fa risalire le origini all'anno mille accreditandolo come il più antico Santuario delle Marche.

Partenza: ore 7.00 dal parcheggio del Bove con colazione lungo il tragitto.

Percorso in autobus: Perugia, Foligno, Colfiorito, Lago di Fiastra, Pintura di Bolognola Ritorno da Montefortino,Amandola, Sarnano, Colfiorito, Foligno, Perugia.

Itinerario a piedi: Si parte da Pintura di Bolognola (m 1340) in direzione del rifugio del Farnio, percorso un breve tratto si imbocca la carrabile che porta agli impianti di risalita (m 1485). Si prosegue per il Monte Berro (m 1608) e poi verso il Monte Amandola (m 1708) punto più alto dell'escursione e dal quale lo sguardo spazia dalle colline marchigiane alla Maiella, il Gran Sasso e il Monte Vettore. Si inizia a scendere con sullo sfondo il verde lussureggiante dei prati e si incontrano prima sulla destra il casale Grascete e poi sulla sinistra il casale Ara del Re (m 1637), da qui la carrareccia prosegue a tornanti verso la valle dell'Ambro.
Entrati nella valle si prende una deviazione a sinistra che costeggiando un abbeveratoio porta alla sorgente dell'Ambro (m 1245), sosta ristoratrice e magnifica vista sulla selvaggia gola dell'Ambro. Attraversato l'Ambro, per un sentiero che piega a destra in parte parallelo al corso d'acqua si raggiunge la forcella delle Roccacce (m 1336). Dalla forcella, con bei panorami, si discende gradualmente, il sentiero alterna boschi a radure il tutto sotto l'incombere di spettacolari formazioni rocciose rosse segnate, come tutta la valle, dall'inclemenza ed il lavoro degli elementi naturali.
A quota 1240 metri si raggiunge la fonte del faggio ed il casale S.Giovanni Gualberto, ancora in discesa si passa accanto ad una vecchia frana con massi enormi e poi si raggiunge un bivio ben evidente, piegando a destra si raggiunge un altro bivio a sinistra poco visibile con segnavia su di un albero, lo si imbocca e con il gorgheggiare dell'Ambro sempre più presente, si raggiunge il Santuario della Madonna dell'Ambro (m 65) che potremo visitare e dove ci aspetta l'autobus.

Interesse: paesaggistico culturale.

Difficoltà: è necessario un buon allenamento, tempo di percorrenza di sei ore più le soste. Sul sentiero sono presenti alcuni passaggi esposti e tratti in discesa su ghiaione che richiedono la massima cautela e l'uso di bastoncini. Percorso soleggiato nella parte iniziale in salita. Nella parte finale il sentiero è franato, si dovrà fare una breve deviazione nel bosco per superare l'ostacolo.Tracciato per buona parte in discesa.

Abbigliamento: obbligatori gli scarponi da trekking con suola spessa e robusta (non nuovi) almeno un bastoncino, kway, cappello, creme protettive, calze di vario spessore, ricambio.

Pranzo: al sacco, scorta d'acqua anche se presente sul percorso, siamo in agosto.

Ritorno a Perugia: presumibilmente dopo le ore 21.00.

Costo: € 12,00 - € 15,00 a seconda del numero dei partecipanti.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.