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Domenica 25 aprile 2010

UMBRIA

Archeologia Arborea nell'Alta Valle del Tevere

Ritrovo e partenza: alle ore 8.30 precise da Perugia, Pian di Massiano - parcheggio Minimetrò lato deposito Sulga e Questura

Percorso in autobus: Perugia – Trestina- Muccignano

Escursione: L’itinerario proposto parte nei pressi del piccolo agglomerato di San Martin Pereto all’altezza del fatiscente molino di Nicola.
Superato il torrente Aggia  si  sale subito per carrareccia e dopo aver superato la diruta chiesa di San Bartolomeo, si giunge al nucleo abitativo di Petriolo costituito da una decina di case pericolanti e conquistate da rovi e vitalbe.
In lontananza si scorge tra le querce ed i castagni Casalini,  dove anni fa prese forma il progetto dell’Archeologia Arborea.            
Raggiunta la quota massima dell’itinerario a circa 800 mt di altezza, si prosegue su sentiero che  con un dolce susseguirsi di saliscendi  ci porterà alla meta.
Superati degli appostamenti fissi di caccia, si aprono splendide vedute panoramiche, che spaziano verso nord con l’abitato di Lippiano con il suo turrito  castello e Monterchi ed Anghiari, già in territorio toscano. Verso sud, si riconoscono in lontananza i profili di monte Acuto e di monte Tezio. La vista di verdissimi crinali e belle fioriture ci accompagnerà per tutto il percorso.
Oltrepassata casa Grignano, si sale al poggio dei Cerri, ricoperto da una cerreta pura, ridiscesi ci dirigiamo verso una casa colonica voc. La Rocchetta in corso di ristrutturazione.
Si prosegue su strada bianca  toccando le poche case di Cagnano, qui appare alla nostra vista l’abitato di Citerna.
Si scende su sentiero nel bosco fino al podere San Lorenzo, sede dell’Ass. Archeologia Arborea, fondata da Livio Dalla Ragione e dalla figlia Isabella, per il recupero e la conservazione delle piante da frutto in via di estinzione.
Il risultato è un vivaio con più di 400 piante di circa 150 varietà diverse (dalle tante mele: ciuccia, conventina, batocchia, cul di somaro…… alle tante pere: cannella, briaca,volpina……, susine, fichi, etcc, etcc), la cui valenza ci verrà illustrata  dalla dottoressa Isabella Dalla Ragione: Un’occasione da non perdere!
Non ci resta che scendere seguendo la strada  fino all’abitato di Lerchi, dove ci attende l’autobus.

Difficoltà: necessario un buon allenamento (dislivello in salita mt. 400, ed in discesa di mt.560; sviluppo circa 16 km. per 6 ore effettive di cammino escluse le soste)

Interesse: naturalistico, paesaggistico

Abbigliamento: sono obbligatori scarponi da trekking (in caso di piogge recenti fango in abbondanza sul percorso), k-way e ricambio.
Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 20.00.

Costi: da 12 a 16 € in base al numero dei partecipanti

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.

 

Organizzatori:  Lorena Rosi Bonci  Gian Piero Zurli