Versione stampabile

Domenica 22 gennaio 2017 UMBRIA Borghi, castelli, chiese e abbazie lungo la via Flaminia - 3° tratto: da Sant'Arnaldo a Grutti

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

Domenica 22 gennaio 2017

UMBRIA

Borghi, castelli, chiese e abbazie lungo la via Flaminia - 3° tratto: da Sant'Arnaldo a Grutti

Con l'escursione di quest'anno si conclude il viaggio nel territorio di Massa Martana che lungo il tracciato dell'antica via Flaminia ci ha permesso di conoscere le numerosissime testimonianze archeologiche, artistiche e storiche disseminate in un territorio così ristretto.
Con la prima tappa abbiamo potuto ammirare la catacomba di Villa San Faustino, le chiese di Santa Maria in Pantano, di Santa Maria delle Grazie di San Felice, il borgo di Colpetrazzo ed il centro storico di Massa  Martana, restaurato dopo il sisma del maggio 1997, solo per citare i monumenti più importanti.
Con la seconda, le chiese di San Pietro sopra le Acque, dei Santi Fidenzio e Terenzio e di Santa Illuminata.
Quest'anno il percorso si snoda nella zona a nord ovest della città di Massa Martana con due brevi sconfinamenti nei territori di Todi e di Gualdo Cattaneo, lungo strade che corrono vicine alla via Flaminia.
Partenze: da Perugia Pian di Massiano, lato minimetrò, alle ore 7,45 precise,  e da Perugia Ponte San Giovanni piazzale del Mercato, davanti alla stazione dei Carabinieri alle ore 8,00.
Colazione lungo il tragitto in autobus.
Percorso in autobus: Perugia – Todi – Loreto – Sant'Arnaldo
Percorso a piedi: L'itinerario inizia dalla chiesa di Sant'Arnaldo, situata lungo la strada provinciale di Collevalenza a circa un chilometro dall'abbazia dei Santi Fidenzio e Terenzio;



Si procede su asfalto fino a raggiungere il borgo di Castelrinaldi e la dimora fortificata detta “La Rocca”. La strada costeggia il fosso di Castelrinaldi dove, nascosto da una fitta vegetazione si trova un vasto colombario pagano, poco conosciuto e per nulla valorizzato.



 

Tornando indietro di qualche centinaia di metri, si imbocca una sterrata che termina all'altezza di una maestà in località vocabolo Musaleo, toccando il tracciato della via Flaminia. Si attraversa una strada asfaltata e si prosegue sulla sterrata di fronte fino a raggiungere l'abbazia di Santa Maria di Viepri (attualmente chiusa per restauri) ed il borgo di Viepri.
Sempre lungo una sterrata si arriva al delizioso castello Le Rocchette, posto su di un piccolo poggio. Poi, in leggera salita e con un bel panorama su Le Rocchette e sul castello medievale di Torri, si raggiungono le rovine della rocca di Castelvecchiaccio, poste in cima ad una collina.
La presenza di tanti castelli in uno spazio così ristretto si spiega con il fatto che nell'Alto Medioevo qui passava il confine tra il longobardo Ducato di Spoleto ed il territorio controllato dai Bizantini, territorio noto come 'Corridoio Bizantino'.
Lasciandoci a sinistra il paese di Castelvecchio, con il santuario dedicato alla Madonna e la chiesetta romanica di Sant'Ippolito, si scende dalla collina e, entrati nel territorio di Gualdo Cattaneo, si raggiunge la chiesa di Santa Maria di Agello e il paese di Grutti, dove ha termine la nostra passeggiata.

Difficoltà: nessuna difficoltà in particolare. Il percorso si snoda su un territorio fortemente antropizzato, quasi sempre su strade sterrate e in parte asfaltate, con brevi tratti su sentieri disagevoli e con possibile presenza di fango.
Lunghezza del percorso di circa 15 km, con dislivelli insignificanti. Tempo di percorrenza di 5 ore, escluse le soste per il pranzo e la visita dei diversi siti.
Interesse: paesaggistico, artistico e storico.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking, giacca a vento e ricambio da lasciare in autobus. Sono consigliati i bastoncini nei tratti di sentiero dove è possibile incontrare fango, neve e gelo.
Pranzo: al sacco.
Ritorno a Perugia: previsto per le ore 18,30 circa
Costi: € 15 per l'autobus.

Un eventuale annullamento per maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato per email entro sabato 21 gennaio, quindi gli iscritti all'escursione sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l'escursione risulta confermata e si svolgerà regolarmente come dal presente programma.

Nel caso in cui il numero di partecipanti fosse insufficiente per formare un pullman, l'escursione verrà effettuata con le macchine.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

 

Organizzatori:  Ineke Lindijer  Carlo Arconi