Ritrovo dei partecipanti: Piazzale Europa alle ore 7.15. 

Partenza in autobus: ore 7.30 precise

Percorso in autobus: Perugia, Orte, Viterbo, Oriolo Romano, Canale Monterano.

Percorso a piedi: dal paesino di Canale Monterano (m 400 s.l.m.), immerso nella campagna laziale, si raggiungerà l'antico e affascinante abitato di Monterano, paese di origine etrusca, poi riedificato nel Medioevo e abbandonato nel secolo scorso. Attraverso una "tagliata" etrusca, arriveremo alla "dantesca" zolfatara, per poi immergerci nel verde dell'Oasi naturalistica di Monterano. Guaderemo tre volte il fiume Mignone - importante corso d'acqua dell'antichità - per ritrovare il vecchio tracciato dell'Acquedotto della Mola e avvicinarci alla "Bandita", antico territorio di caccia e oggi cuore dell'Oasi, con querce secolari e altre piante di notevoli dimensioni.

Giù per il corso del torrente Bicione, sino ad una rarissima sorgente ferrosa e poi ancora fiancheggiando il Mignone sino ad attraversarlo (uno alla volta) su un ponte di aspetto antico. Breve visita alla vecchia ferriera e arrivo ad una delle pochissime cave di tufo d'Italia, con conoscenza delle tecniche di taglio. Se i custodi ce lo permetteranno, conclusione con la visita delle Terme di Stigliano. 

Antipasto, spaghettata e vino presso una trattoria locale concluderanno la giornata.

Tempo necessario: circa sei ore

Interesse: paesaggistico, naturalistico e archeologico

Difficoltà: il percorso è alla portata di tutti, con un minimo di allenamento (particolarità: 3 guadi del fiume Mignone e "scalata" di alcuni massi all'interno della tagliata).

Abbigliamento: classico da escursioni in ottobre, comprensivo di scarponcini da montagna, k-way, ricambio e possibilmente stivali per i guadi

Pranzo: al sacco.

Costo: L. 28.000 onnicomprensive

Ritorno: previsto a Perugia intorno alle 23

L'escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l'anno in corso.