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Domenica 6 Marzo 2011 UMBRIA Lago di Valfabbrica: Castello di Coccorano - Sambuco (1/2 giornata)

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Domenica 6 Marzo 2011

UMBRIA

Lago di Valfabbrica: Castello di Coccorano - Sambuco (1/2 giornata)

Percorrendo le colline che circondano il Lago di Valfabbrica toccheremo tre antichi insediamenti medievali, la Pieve di Coccorano, la Pieve di Sambuco e la torre di Coccoranaccio. Splendidi panorami sulla diga, sulla valle del Chiascio, ove si svilupperà il lago di sbarramento, sui castelli di Giomici e di Biscina e sulla dorsale appenninica.

“Alta Biscina, basso Coccorano,
Giomici bello, Caresto sovrano”

Ritrovo e partenza: con mezzi propri alle ore 8.00 precise da Perugia, Pian di Massiano - parcheggio Minimetrò lato deposito Sulga e Questura.
Percorso in auto: Valfabbrica  -  bivio di Biscina - diga di Valfabbrica (sosta colazione in paese).

Escursione: in prossimità dello sbarramento si prende una strada sterrata che sale verso la chiesa di Coccorano, seguendo il tracciato del sentiero Francescano e della Via Francigena. Dopo la chiesa, suggestiva nonostante necessiti di lavori di consolidamento, si transita accanto ad un piccolo cimitero di campagna e si prosegue fino ad intercettare una strada bianca. Dopo poco si prende un sentiero di campagna molto particolare, costruito con un robusto basolato, fino ad incrociare la strada bianca che proviene da Valfabbrica. La si percorre in salita per breve tratto e poi si prende un sentiero fino ad una radura panoramica sul Monte delle Cerque (612 m) da cui la visuale spazia dal Subasio alla dorsale Monte Catria - Cucco - Serra Santa - Alago. Da qui si prende una strada bianca piuttosto stretta che in discesa ci porta alla località di Sambuco e in breve alla strada asfaltata tracciata come viabilità alternativa in seguito alla costruzione della diga di sbarramento sul fiume Chiascio. La percorreremo in direzione Valfabbrica per arrivare in breve alla torre diruta di Coccoranaccio, che visiteremo con una piccola deviazione. Da qui, percorrendo poche centinaia di metri, saremo di nuovo al punto di partenza.

Difficoltà: Si tratta di un percorso facile di poco più di 9 km di lunghezza con un dislivello di circa 400 metri
Interesse: naturalistico-paesaggistico e storico.
Abbigliamento e attrezzatura: sono obbligatori scarponi da trekking, k-way e ricambio. Si raccomanda una scorta adeguata di acqua (la diga è praticamente vuota). Consigliato il binocolo.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 13.

Costo: nessuno, se non quello del carburante eventualmente da dividere tra gli equipaggi.
L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

Organizzatori:  Giuseppina Lombardi  Mauro Calisti