Dopo sette lunghi anni abbiamo voluto riproporre un'altra escursione nella zona del Chianti.
"Situato nel cuore della Toscana, il Chianti si propone al visitatore come località turistica del massimo interesse, soprattutto per il suo paesaggio collinare tra i più suggestivi e dolci della Regione. Le mete proposte da questa escursione risulteranno facili e piacevoli, in quanto allo spontaneo fascino dei panorami, alla gradualità dei terreni coltivati, alle vigne, olivi, cipressi e boschi si accomuna la preziosità dei numerosi castelli, dei borghi, delle pievi romaniche, medievali e dei casolari. Ad ogni angolo una sorpresa, ad ogni declivio una meraviglia, che renderanno il viaggio quanto mai vivo ed interessante. E che dire, inoltre, di Sua Maestà il vino chianti, di colore rosso rubino, raramente bianco, dal sapore asciutto, pieno e giustamente tannico, una perla per i palati più raffinati e motivo di orgoglio nazionale?".
(Carlo Grassetti, Chianti, 1991).

Partenza: ore 7,30 in autobus da Pian di Massiano (parcheggio del Palazzetto dello Sport). Percorso in autobus: Perugia, Arezzo, Montevarchi, Badia a Coltibuono.

Percorso a piedi: l'itinerario inizia dall'antica e stupenda Badia di Coltibuono (m. 628 slm), sede di una famosa fattoria del Chianti Classico. La vecchia e potente abbazia è uno dei più antichi cenobi della Toscana.
Dopo una breve visita alla chiesa, si inizia a salire decisamente nel bosco costituito da stupendi ed annosi abeti. Dopo alcuni saliscendi in ambiente fantastico, si superano il monte Maione (m.812) ed il monte Querciolo (m.818) per uscire nel vasto panorama di Pian del Ciliegio (m.710) e arrivare ad un bivio con una sterrata che scende in direzione di Casa La Petraia (m.654), bellissimo casolare circondato da vigneti ed ora adibito a villa d' epoca. Si prosegue fino ai resti del castello di Albola Vecchia, posto su un poggio isolato e ricoperto di boschi, poco lontano dalle sorgenti della Pesa.
Oggi i resti del fortilizio sono proprietà dell' ambasciatore tedesco Rodiger von Pachelbel, discendente dal noto musicista Johann (Norimberga 1653-1706). Dopo circa due chilometri si raggiunge la fattoria di Pian d'Albola, villa cinquecentesca, apprezzata residenza di alcune celebri famiglie della nobiltà toscana: fra essi gli Acciaiuoli, i Pazzi, i Samminiati, i Ginori Conti; dal 1979 la tenuta appartiene alla famiglia vicentina dei Zonin. Qui è prevista una breve visita guidata alle cantine della fattoria, una degustazione di prodotti tipici e di vini di loro produzione; questi ultimi possono anche essere acquistati in loco.
Attenzione però a non bere troppo: infatti l'escursione prosegue per una sterrata in discesa verso il borro del Baratro (m.528). Superato il fosso, il sentiero risale in forte pendenza verso il suggestivo borgo medievale di Volpaia (m.617), risalente al X secolo, dove si conclude la nostra escursione.

Difficoltà: percorso adatto a tutti (6 ore di cammino con dislivello in salita di 370 metri ed in discesa di 380 metri). Prestare attenzione a non scivolare in alcuni tratti in forte pendenza.

Abbigliamento: k-way, scarponi e ricambio sono sempre obbligatori.

Interesse: paesaggistico e storico-artistico (nonché enogastronomico).

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto per le ore 21,30 CIRCA.

Costo: 13-15 euro a seconda del numero dei partecipanti, oltre ai 7 euro per la visita guidata e per la degustazione.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.