L'escursione si svolge nel versante occidentale del Pratomagno, massiccio interposto tra il Valdarno Superiore e il Casentino. Due le ragioni principali di interesse dell'itinerario, da una parte l'importanza storica dell'Abbazia vallombrosana e dall'altra i pregi naturalistici della foresta di Vallombrosa che rappresenta una delle aree più apprezzate e frequentate della montagna fiorentina. Maestosi boschi di abeti, piantati dai monaci, e di faggi che qui hanno trovato il loro habitat naturale, ci conducono fino al grandioso e austero monastero benedettino di Vallombrosa, fondato da Giovanni Gualberto intorno al secolo XI. La luce che filtra tra i rami e le fronde che si abbracciano forma riflessi indefinibili.

Partenza: ore 7.00 dal piazzale del Bove.

Percorso in autobus: Perugia - Bettole (A1) - uscita Firenze Incisa, direzione Pontassieve - Passo della Consuma.

Itinerario a piedi: L'escursione si svolge in prevalenza sul sentiero 00 fino al rifugio Secchieta dove si imbocca il sentiero 9 in direzione Vallombrosa. Iniziamo il percorso dalla piazzetta della Consuma (mt. 1009 slm) e si inizia a salire per una comoda carrareccia in direzione Croce di Ribone (mt. 1098 slm). Arrivati alla Croce troviamo una radura e il sentiero prosegue in mezzo ad un bosco di abeti, dopo un po' arriviamo ad un bivio e prendiamo in direzione Poggio Sambuchello (mt. 1212 slm), questo tratto di salita è abbastanza impegnativo per circa 20 minuti. La flora prima di abeti, poi, a partire da Poggio Sambuchello è di faggi secolari. Si prosegue per Poggio Aiello (mt. 1261 slm) e anche qui c'è un tratto di salita impegnativa di circa 15 minuti. Continuiamo in direzione Croce Vecchia (mt. 1270 slm), dove attraversata una strada asfaltata, con una salita impegnativa nel bosco di circa 30 minuti, si arriva alla Capannina Grimaldi (mt. 1315 slm) dove potremo fare la sosta per il pranzo. C'è una bella terrazza panoramica con veduta sul Valdarno e in lontananza è visibile il Sasso della Verna. Purtroppo la bellezza del posto è deturpata dallo scempio urbanistico di un residence. Attraversiamo di nuovo la strada asfaltata e costeggiando un vecchio impianto di risalita si continua a salire fino a raggiungere il Monte Secchieta (mt. 1450 slm) la cui sommità è interdetta per la presenza di numerose antenne. Qui lasciamo il sentiero 00 e, in direzione Vallombrosa, imbocchiamo il sentiero 9 che dopo circa un'ora di discesa ripida ci conduce all'Abbazia. In prossimità dell'Abbazia si raggiunge il Paradisino (mt. 1032 slm) lungo edificio che ci prepara al percorso delle Cappelle dedicate alla memoria di un avvenimento o di un personaggio della storia e della leggenda vallombrosane. L'arrivo è previsto intorno alle 15,00 e, per chi lo desidera, è prevista la visita guidata dell'Abbazia accompagnati da Padre Pier Damiano. La visita dura circa un'ora ed è a offerta libera.

Interesse: paesaggistico, naturalistico, culturale.

Difficoltà: circa 5 ore di cammino - dislivello in salita mt. 450, in discesa mt. 500 - alcuni brevi tratti di salita impegnativa e tutto il sentiero 9 in discesa è stretto e a tratti ripido.

Abbigliamento: scarponi da trekking, k-way, e ricambio da lasciare in autobus.

Pranzo: Al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 20.

Costo: € 12,00 - € 15,00 per l'autobus a seconda del numero dei partecipanti.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.