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Da venerdì 2 a domenica 4 Giugno 2006 PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO Il Parco in 12 tappe: da Roccaraso a Cocullo

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Da venerdì 2 a domenica 4 Giugno 2006

PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO

Il Parco in 12 tappe: da Roccaraso a Cocullo

VENTENNALE

E' da 10 anni ormai che la nostra associazione non ha più organizzato trekking nel Parco Nazionale d' Abruzzo, anche se altre zone di questa regione sono state più volte meta di escursioni. La ricorrenza del ventennale ci offre quindi l' occasione per lanciare un progetto che intende effettuare una visita del parco -nel corso di più anni- in 12 tappe e di cui quest' anno effettueremo le prime tre. La proposta interessa una zona limitrofa al parco, poco conosciuta, ma non per questo meno affascinante; in particolare si tratta degli "Altipiani Maggiori d' Abruzzo" e cioè il territorio compreso fra i Parchi Nazionali della Majella e d' Abruzzo.

Venerdì 2 giugno 2006

Partenza da Perugia - piazzale del Bove - alle ore 7 precise.
Percorso in autobus: Perugia, Terni, Borgorose, Avezzano, Sulmona, Roccaraso.
Escursione a piedi. Tranquilla passeggiata da Roccaraso al Piano dell' Aremogna, attraverso la valle Azenaro e la valle di San Rocco. Lunghezza del percorso di 8 km circa e con un dislivello di 150 metri. Cena e pernottamento a Roccaraso.

Sabato 3 giugno

Roccaraso - Scanno. E' una lunga e bella traversata in gran parte per strade sterrate, che permette di passare dal Piano delle Cinque Miglia, al paese di Scanno. L' escursione inizia nei pressi della chiesetta della Madonna del Casale (m. 1292). Dopo circa un chilometro pianeggiante, attraverso una sterrata si sale ad un pianoro erboso dove è uno stazzo (m. 1510). E' anche possibile tagliare i tornanti della sterrata e raggiungere direttamente un altro pianoro erboso ("Pretatura") ed un laghetto (m. 1654). A mano a mano che si sale il panorama si fa sempre più interessante spaziando dal Piano delle Cinque Miglia, ai vicini monti Pizzalto e Porrara ad est, alla Majella ed al Morrone a nordest, al monte Pratello e al monte Greco a sud, alla Serra Sparvera a sudovest, al Genzana a nordovest e al lontano massiccio del Gran Sasso. Sempre su sterrata si raggiunge la Fontana della Spina (m. 1753), si passa sotto la vetta del Toppe Vurgo (m. 1997), a monte del boscoso Vallone dei Romani che sale da Scanno, si raggiunge la cresta spartiacque (m. 1850) e ci si affaccia sulla valle del fiume Tasso, sulla città e sul lago di Scanno; di fronte la lunga cresta della Montagna Grande con le cime del monte La Terrazza e dell' Argatone. Ora la strada inizia a scendere, toccando un fontanile e inoltrandosi in una pineta. Poco prima di raggiungere il piccolo borgo di Frattura, si svolta a sinistra e si arriva al paese di Scanno (m. 1050). Dislivello in salita di circa 600 metri ed in discesa di 850. Tempo di percorrenza previsto di circa 6 ore e 30.

Domenica 4 giugno

Scanno - Castrovalva - Anversa - Cocullo. Itinerario lungo ma molto interessante che dal paese di Frattura (m. 1273), raggiunge, attraverso la grande frana del fianco ovest del monte Genzana che ha determinato la formazione del lago di Scanno, le rovine di Frattura Vecchia (m. 1251), abbandonato a seguito del terremoto del 1915. Lungo una sterrata si sale ad una sella (m. 1428) dove sorge la cappella dell' Immacolata. Qui inizia una lunga discesa che, toccando la sorgente Faete (m.1202) l' ampio vallone Prata di Castro, la fontana Celidonia (m. 979) giunge all'abitato di Castrovalva (m. 820), magnifico belvedere sulle Gole del Sagittario. Si prosegue fino al cimitero del paese e poi per un ripido sentiero si scende in breve lungo il valloncello tra il Colle San Michele e la frana del Caccavone ad uno spiazzo erboso (m. 499), appena a valle delle gole e del paese di Anversa (m. 556). Attraverso il centro abitato e percorso un breve tratto di asfalto, lungo una sterrata pianeggiante, si arriva al vicino paese di Cocullo (m.900), famoso per la processione dei serpari, che si svolge il primo giovedì di maggio in onore di San Domenico. Dislivello in salita m. 600 ed in discesa di m. 950. Tempo di percorrenza di 6 - 7 ore.

Ritorno a Perugia: previsto per le ore 22.

Difficoltà: le due escursioni principali, prive di particolari difficoltà, richiedono per la loro lunghezza un minimo di allenamento.

Interesse: naturalistico, paesaggistico e artistico.

Abbigliamento: k-way, scarponi, copricapo, crema solare, giacca antipioggia e ricambio obbligatori.

Quota di partecipazione: (per un minimo di 35 iscritti) è di € 117.

La quota comprende:

viaggio in autobus gran turismo, come da itinerario;

spese di vitto e alloggio dell' autista;

sistemazione in hotel 3 stelle categoria semplice in camere doppie o triple con servizi privati;

trattamento di mezza pensione con bevande ai pasti (la cena del secondo giorno a base di piatti tipici abruzzesi);

il pranzo al sacco del giorno 3 giugno preparato dall' albergo.

La quota non comprende:

il pranzo al sacco del I° e del III° giorno;

le mance e gli extra in genere;

eventuali ingressi a musei e ad altri luoghi dove è previsto un biglietto d' ingresso;

quanto non previsto alla voce "la quota comprende".

In caso di non raggiungimento del minimo dei partecipanti il prezzo subirà un aumento o la gita verrà annullata.

Note: Per informazioni riguardanti il programma delle escursioni si può telefonare a Carlo Arconi.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.

Organizzatori:  Carlo Arconi