OCRICOLUM: ANFITEATRO ROMANO

Vi invitiamo a visitare un luogo con una lunga e ricca storia, dall'epoca preromana, romana, medievale fino ad oggi, che si avvale di un parco archeologico importante, poco noto a perugini ed umbri, di musei, chiese e tanto altro da scoprire in un territorio marginale dell'Umbria al confine con il Lazio, che deve molto al Tevere e alla via Flaminia.

L’odierno borgo di Otricoli (in provincia di Terni) sorge sul luogo dell’antico centro umbro di Ocricolum, su un’altura dominante la valle del Tevere, in un paesaggio rurale ancora oggi di grande bellezza, là dove vivevano Umbri e Sabini sulla riva sinistra ed Etruschi e Falisci sulla riva destra del fiume. A seguito dell’espansione romana e della Guerra Sociale (91-90 a.C.) il centro umbro fu abbandonato e l’abitato ricostruito a valle, presso il Tevere, allora navigabile, con il rango di municipium romano. Ocricolum romana si sviluppò tra il I secolo a.C. e I d.C. divenendo una ricca colonia, grazie all’agricoltura e ai commerci fluviali. Dalla fine del V secolo subì gravi danni a seguito delle invasioni barbariche e durante la guerra greco-gotica (535-553), cosicché il sito fu abbandonato, anche a causa di devastanti inondazioni del Tevere, e l’abitato fu ricostruito sull’antico insediamento collinare, dove si conservano i resti della Rocca medievale.

Itinerario a piedi: Parco archeologico, Porto dell'Olio e Antiquarium di Casale San Fulgenzio

La visita, sotto la guida della Dott.ssa Laura Bonomi Ponzi, inizia dal Parco archeologico (ingresso gratuito) che si estende per circa 36 ettari, dall’anfiteatro. al di fuori dell’area urbana. Si entra nella città antica, che si sviluppa ai lati di un diverticolo della via Flaminia, di cui è visibile un lungo tratto, incontrando monumenti pubblici e funerari, come la fontana, i mausolei, il complesso termale, il teatro, le grandi sostruzioni.

Si prosegue passando accanto alla chiesa di San Vittore, costruita nel 1714 davanti ai resti di un’antica abbazia benedettina, per raggiungere l’antico porto fluviale, in corrispondenza di una profonda ansa ora scomparsa, il cosiddetto Porto dell’Olio.

Mausoleo - San Vittore e il luogo del Porto dell'Olio

Si risale quindi verso il Casale San Fulgenzio che ospita l’Antiquarium, impostato su una cisterna romana a vista, costituita da un unico ambiente di circa mq 230, coperto da volta a botte, pertinente ad una villa suburbana. Vi sono conservati reperti dalle campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza ai Beni archeologici dell’Umbria dal 1960 al 2005, provenienti dalle necropoli del territorio. Molti importanti materiali. (costo ingresso per gruppi: euro 3 a persona)

Dopo la pausa pranzo si raggiungerà il borgo, dalla via Roma, già Flaminia, esterna alle mura, caratterizzata da edifici porticati, antiche destinazioni di posta per il cambio dei cavalli e sosta delle diligenze. Si entra dalla Porta Maggiore nel borgo murato, imperniato sui resti della Rocca medievale, per raggiungere la piazza principale al cui centro è la Collegiata di Santa Maria Assunta, che conserva nel suo portico resti archeologici, all’interno decorata da affreschi degli inizi del ‘400 e che visiteremo al suo interno. Nella visita del borgo incontreremo palazzi che riutilizzano resti di decorazioni architettoniche romane di grande pregio.

 Otricoli: le mura della Rocca medievale, portale con materiale di recupero romano, e Collegiata di S.Maria Assunta con cripta

Difficoltà: T - turistico: lunghezza ca 5 km, dislivello in salita di ca 150 m nel tratto finale che porta al centro di Otricoli