associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it
“Il Cammino di don Lorenzo Milani è un’esperienza di conoscenza a tutto tondo della storia di un protagonista indiscusso del Novecento, attraverso i luoghi in cui il prete e maestro don Milani ha avviato la sua opera e l’ha portata al suo completo sviluppo: da San Donato di Calenzano (Firenze) a Barbiana (Vicchio Mugello).
In cammino si attraversano territori rurali mutati molto dagli anni '50-'60, ma dai quali la figura di don Milani emerge, ancora attuale, attraverso la testimonianza irripetibile degli ultimi testimoni del suo messaggio: gli allievi delle due scuole.
In una lettera del 26 agosto 1958 al giudice Giancarlo Dupuis Don Lorenzo Milani scrive:
“Nel leggere il mio libro faccia conto di leggere un poema amoroso. Io sono l’innamorato e questi due popoli sono l’oggetto del mio amore”.
I due popoli sono appunto gli abitanti delle parrocchie di San Donato a Calenzano e di Barbiana nel Mugello.
L'iniziativa viene organizzata in collaborazione con l'associazione di volontariato "GRUPPO DON LORENZO MILANI" di Calenzano e le guide del Cammino di Don Milani.
La fatica della levataccia verrà dimenticata con abbondante colazione presso la caffetteria della stazione dopo l’incontro con le guide, Bruno e Viviana, figlia di un ex allievo e ideatrice del cammino.
Caricheremo sulla loro auto solo i bagagli per il soggiorno e partiremo a piedi con il solo zaino pronto per l’escursione.
In breve raggiungiamo la chiesa di San Donato, da cui parte ufficialmente il Cammino e qui incontreremo gli allievi della Scuola Popolare (Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano), dove è cominciata l’esperienza educativa di Don Lorenzo (ottobre 1947) e dove inizia a scrivere Esperienze Pastorali, pubblicato nel 1958.
Le guide ci propongono due itinerari per il primo giorno, decideremo al momento quale percorrere:
Percorso A San Donato (Calenzano) - Pratolino (Vaglia) – Santuario di Monte Senario
Dalla chiesa di San Donato, ci trasferiamo in pulmino in località Pratolino (Vaglia), dove visitiamo il bellissimo Parco Mediceo di Pratolino (patrimonio Unesco), che ospita il Colosso dell’Appennino (opera del Giambologna per la quale il Parco è forse maggiormente conosciuto) e due giardini all’italiana nella parte medicea; allo stesso tempo è circondato da un giardino-paesaggio in stile romantico (frutto degli interventi ottocenteschi, quando la proprietà è passata prima ai Lorena e poi ai Demidoff).
Il Colosso dell'Appennino - Giambologna 1580
Tramite un bel percorso che attraversa la valle del torrente Mugnone raggiungiamo Poggio Capanne (602 m) dal quale continuiamo su un sentiero storico verso il Santuario di Monte Senario.
Il convento (820 m) fu eretto nel 1234 da sette nobili fiorentini, fondatori dell'ordine dei Servi di Maria, e perciò detti i Sette Santi Fondatori; fu ampliato nel XV secolo, e di nuovo nel 1594 dal granduca Ferdinando I, per essere poi in parte modificato nel XVIII e nel XIX secolo.
Percorso B San Donato (Calenzano) - Monte Morello – Santuario di Monte Senario
Dalla chiesa di San Donato, ci trasferiamo in pulmino in località Ceppeto, punto di partenza di numerosi sentieri di Monte Morello. Percorrendo sentieri di mezzacosta raggiungiamo Pratolino, dove visitiamo il bellissimo Parco Mediceo di Pratolino (descrizione vedi sopra). Tramite un bel percorso che attraversa la valle del torrente Mugnone raggiungiamo Poggio Capanne (602 m.s.l.m) dal quale continuiamo su un sentiero storico verso il Santuario di Monte Senario (descrizione vedi sopra).
Al termine dell’escursione visiteremo il santuario di Monte Senario con le sue numerose opere d’arte e godremo del grandioso panorama che si scorge dall’alto. Sistemazione nelle stanze assegnate all’interno del complesso monastico, a seguire cena e pernottamento.
Ingresso del Monte Senario - Grotta e Fonte di San Filippo Benizi
Lasciamo Monte Senario e, tramite un tratto del sentiero delle Burraie dal notevole valore naturalistico, raggiungiamo il sentiero CAI 00 sul crinale che ci permette di scorgere la vallata del Mugello. Ne percorriamo un bel tratto fino ad incontrare il sentiero alle pendici del Monte Giovi. Siamo sulla Linea Gotica e aggirando il monte e attraversando alcuni dei luoghi storici della Resistenza partigiana fiorentina, arriviamo alla località Tamburino, percorrendo un selciato di probabile epoca romana.
La seconda notte la passeremo in un accogliente rifugio (La bottega di Monte Giovi) in ambiente isolato ma l’ospitalità dei gestori fa sentire a casa anche il più forestiero degli escursionisti.
Dopo ottima cena, pernottamento in piccole camerate nella stessa struttura.
Partendo da Tamburino seguiremo il sentiero che passa tra boschi di castagni e radure fiorite, passando per la località Castello (541 m): poche case in una delle quali sono ben riconoscibili gli elementi architettonici dell’antico castello che qui sorgeva. Arriveremo dopo circa due ore di cammino alla chiesa di S. Andrea, Scuola di Barbiana (470 m), dove Don Lorenzo giunse in una piovosa giornata del dicembre 1954. Tutto è rimasto come allora. Accompagnati dagli ex alunni (Fondazione Don Lorenzo Milani), visiteremo i locali di quella che fu la scuola di Barbiana che ancora contiene tutto ciò che fu creato e utilizzato dai ragazzi che ogni mattina arrivavano a piedi dai dintorni, svegliandosi prima dell’alba, per percorrere a piedi o in bicicletta lunghi tratti di sentieri o viottoli per salire al borgo.
Dal giugno del 1967 Don Milani è sepolto nel piccolo cimitero lì nei pressi.
Il rientro è in discesa lungo Il Sentiero della Costituzione, il percorso è contrassegnato da cartelli che illustrano gli articoli della nostra bellissima Carta Costituzionale.
Un tratto su asfalto ci porta al Lago Viola (220 m), punto di sosta auto e bus e poi costeggiando la Sieve si arriva alla stazione di Vicchio, da dove partiremo per Perugia con il treno delle ore 17.02 con arrivo a PG Fontivegge previsto alle ore 20.21.
Per tutte le informazioni tecniche relative ai percorsi (difficoltà, dislivelli, lunghezza), abbigliamento, bagagli ed altre indicazioni utili si rimanda al programma delle guide del Cammino di Don Milani, che trovate in allegato.
MINIMO di 10 partecipanti: € 250,00
MASSIMO di 16 partecipanti: € 220,00
La quota comprende:
- vedi allegato e incluso il costo del biglietto del viaggio in treno A/R
La quota non comprende:
- gli extra in genere e quanto non incluso alla voce la quota comprende
Notare bene: la quotazione è stata calcolata in base alla tariffa di Trenitalia in vigore al 15 gennaio, eventuali cambiamenti di questo valore comporteranno la revisione del prezzo del viaggio.
Per entrambe le notti occorre portare sacco lenzuolo o sacco a pelo, comunque saranno disponibili coperte all’occorrenza.
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.