associazione culturale in Perugia dal 1986
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domenica 10 luglio 2022
MONTAGNA D'ESTATE
Anello di Monte Cavallo
Siamo in una zona poco conosciuta e frequentata dagli escursionisti, fra la Valle del Chienti e la Valnerina, in Comune di Visso, vicina alla Riserva Naturale del Monte Torricchio e al Monte Fema, dove siamo stati l’anno scorso.
L’interesse è puramente naturalistico e paesaggistico, il piacere di camminare in mezza ad una natura che stupisce per la sua bellezza: dai campi e pascoli vicino al paesino di Riofreddo, alla monumentale faggeta di Cima Corno, che attraverseremo per salire verso la parte sommitale, dove si aprono grandiosi panorami su tutto l’Appennino umbro-marchigiano fino a Perugia e al Monte Amiata.
Riofreddo Verso la faggeta di Cima Corno
Meditazione camminata
Abbiamo pensato che l’escursione si presta bene per praticare la meditazione camminata: durante i primi venti minuti del percorso a piedi, in leggerissima salita, chi vorrà la potrà praticare (armonia del respiro, liberazione della mente, ascolto delle voci della natura) seguendo con libertà le indicazioni che saranno date in loco e che sono comunque quelle riportate nel n. 3 del Saltalippo. Chi non intende praticarla è invitato al silenzio.
Dopo i primi venti minuti la camminata si svolgerà secondo le consuete modalità.
Al termine del percorso a piedi chi vorrà potrà praticare cinque minuti di concentrazione.
Rinfresco da Cinzia e Costantino
Tornati alle macchine, ci sposteremo a Roccanolfi dove ci aspettano Cinzia e Costantino per un piccolo rinfresco. Chi vuole potrà comprare il pecorino, forme grandi e piccole, fresche e più stagionate, in questo periodo c'è per tutti i gusti.
Dopo aver parcheggiato le macchine poco dopo il paesino di Riofreddo (1014 m) imbocchiamo la sterrata a sinistra che fra campi e pascoli e con bella vista sulla Riserva di Monte Torricchio, ci porta in leggera e graduale salita alla Forca (1190 m), piccolo valico fra il Monte Cetrognola (a destra) e il Monte Cavallo (a sinistra). Qui ci immettiamo sul Sentiero Italia (anche segnalato come E1) piegando verso sinistra. Ben presto entriamo in un magnifico bosco di faggi imponenti. Dopo una breve salita arriviamo alla Fonte Sambuca (1281 m) , poi, dopo aver superato il Fosso del Rio, saliamo ancora, sempre all'ombra della faggeta, per raggiungere i larghi prati sommitali della Cima Corno (1424 m), dove si apre la vista sul Monte Fema e tutta la catena dei Monti Sibillini. Proseguiamo in cresta, senza ulteriori grossi dislivelli, passando sotto Poggio Martello (1463 m), per arrivare in fine nella zona di Monte Cavallo (1485). La cima precisa non è segnalata; malgrado la modesta altitudine, il panorama si estende a 360° su tutto l'Appennino umbro-marchigiano, i Sibillini, i Monti della Laga, il Gran Sasso, il Terminillo, fino a Perugia e al Monte Amiata.
La discesa segue inizialmente una larga pista sassosa, poi diventa un sentiero molto piacevole, passando per una fonte, alternando tratti nel bosco e allo scoperto, aggirando il Monte Costabella e con vista su Riofreddo. Per un breve tratto di pista sassosa ripida e un po' scomoda raggiungiamo il quadrivio La Croce (1109 m) da dove verso destra si va per Rasenna. Noi invece prendiamo a sinistra una sterrata con di nuovo qualche brevissimo tratto scomodo, che si immette sulla strada asfaltata che porta in ca 1,5 km a Riofreddo (1014 m).
Abbigliamento: obbligatori gli scarponi alti alla caviglia, molto utili i bastoncini, cappellino, k-way, crema solare
Il costo del carburante da dividere fra i membri di ogni equipaggio.
Contributo merenda da Cinzia e Costantino Euro 5,00.
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.