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da sabato 26 giugno a domenica 27 giugno 2021 PARCO NATURALE REGIONALE DEL VELINO - SIRENTE Altopiano Aquilano

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

da sabato 26 giugno a domenica 27 giugno 2021

PARCO NATURALE REGIONALE DEL VELINO - SIRENTE

Altopiano Aquilano

La media valle del fiume Aterno, che scorre attraverso l'ampia e solenne piana tra L'Aquila e Navelli, dominata dal Sirente e dal Gran Sasso, raggruppa attorno al suo corso un gran numero di piccoli borghi medievali dall'aspetto sobrio e poco appariscente, ma che offrono al visitatore una straordinaria concentrazione di interessanti testimonianze dell'arte sacra e dell'arte militare che per secoli hanno realizzato le massime espressioni dell'edilizia pubblica: castelli e chiese. I primi per la salvezza dai nemici, le seconde per la salvezza delle anime.
Dal castello di Ocre a quello di Barisciano, dal convento di Sant'Angelo al monastero-fortezza di Santo Spirito ad Ocre, dalle chiese di Bominaco a quelle di Fossa e Bazzano, gli artisti del Medioevo abruzzese  hanno dimostrato tutta la loro arte, rendendo così particolarmente appassionante la scoperta di un territorio ancora preservato da alterazioni ambientali.

Il primo giorno una breve escursione di circa 9 chilometri ci permetterà di visitare il monastero-fortezza di S. Spirito d’Ocre (m 710 slm), recentemente restaurato e adibito a residenza d’epoca e dimora storica; la chiesa di S. Panfilo (m 842) nell’omonimo borgo; gli imponenti ruderi del Castello di Ocre (m 933); il convento di S. Angelo d’Ocre (m 738) edificato su di un costone roccioso a strapiombo sul paese di Fossa; l’imponente fenomeno carsico delle “doline di Ocre” (m 858). Inoltre, in autobus, raggiungeremo il piccolo borgo di Fossa per visitare la chiesa di S. Maria ad Cryptas,  tra le più importanti chiese d’Abruzzo per gli affreschi del XIII e XIV secolo.    
           
 Asse portante di questo territorio era il tratturo L'Aquila – Foggia, uno dei tre grandi percorsi storici della transumanza appenninica. A utilizzarlo erano le greggi di Campo Imperatore nel loro viaggio verso l'Adriatico e la Puglia. Il tratturo toccava San Demetrio ne' Vestini e le rovine della città romana di Peltuinum, e poi proseguiva verso Navelli.

Il secondo giorno l’escursione in programma si svolgerà in gran parte lungo il tracciato del tratturo, facendoci conoscere altre importanti testimonianze del territorio. Dai borghi di S. Demetrio ne’ Vestini alle rovine della città romana di Peltuinum, alla chiesa di S. Paolo di Peltuino, all’oratorio di S. Pellegrino e alla chiesa di S. Maria a Bominaco e ai resti del Castello sempre a Bominaco.
                                             
Per approfondire la conoscenza di questo piccolo ma ricchissimo territorio, visiteremo, a L’Aquila, il Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA) dove sono esposte alcune delle opere d’arte più preziose provenienti dai luoghi oggetto della nostra gita, in particolare una serie di statue lignee raffiguranti la Madonna con il Bambino tra cui una proveniente da S. Maria ad Cryptas, capolavoro di un  importante pittore e scultore di cui non si conosce né il nome né la provenienza (vedi allegato di approfondimento), ma che ha influenzato a lungo l’arte del Trecento in una vasta area dell’Italia centrale tra l’Umbria e l’Abruzzo e che è noto proprio come “Maestro di Fossa”.                                                

Ritrovo e partenza:  ore 7,00 precise da Perugia parcheggio del Borgonovo, lato Centova e alle ore 7,20 da Ponte San Giovanni, piazza del Mercato
Mezzo di trasporto:  pullman
Rientro a Perugia:  previsto per le ore 22,00 di domenica 27 giugno
Percorso in pullman/macchina:  Perugia - Rieti - L'Aquila
Organizzatori:  Claudio Castellini  Carlo Arconi  
sabato 26 giugno

Partenza ore 7,00 precise da Perugia parcheggio del Borgonovo, lato Centova e alle ore 7,20 da Ponte San Giovanni, piazza del Mercato.
Arrivo ad Ocre previsto per le ore 10,30.
Escursione di 9 km da S. Spirito d'Ocre al paese di Cavalletto con un dislivello di circa 350 metri in salita e di 550 in discesa.
Visita della chiesa di S. Maria ad Cryptas a Fossa. Trasferimento in autobus a L'Aquila.
Cena e pernottamento.

Domenica 27 giugno

Prima colazione in albergo; visita del Museo Nazionale d'Abruzzo a L'Aquila; trasferimento in autobus a San Demetrio ne' Vestini.
Da S. Demetrio ne’ Vestini (m 662 slm) si raggiunge la frazione di S. Giovanni e si prosegue sulla strada sterrata che porta alla chiesetta della Madonna dell'Acquatina (m 755) e che passa accanto al vivaio forestale di Pian delle Vigne (m 845). Lo si costeggia a destra e si raggiunge la strada Castelnuovo-Prata d'Ansidonia nei pressi delle rovine di Peltuinum (m 860).  Pranzo al sacco.  Si raggiunge Bominaco  in autobus per la visita del castello, della Chiesa di S. Maria Assunta e dell'Oratorio di San Pellegrino.
Lunghezza circa km 7; dislivello in salita m 300 e in discesa 200 m.
Nel tardo pomeriggio rientro a Perugia.

Interesse:  archeologico-artistico, paesaggistico, naturalistico
Pranzo:  tutti i pranzi sono al sacco
Indicazioni utili

Difficoltà: nessuna difficoltà in particolare.

.L'escursione del primo giorno è lunga circa 9 km, con un dislivello di 350 m in salita e 550 in discesa, su sentieri, strade sterrate ed un breve tratto su asfalto.    
L'escursione del secondo giorno è lunga circa 7 km, con un dislivello complessivo di 300 metri in salita e 200 in discesa, quasi esclusivamente su strade sterrate e asfaltate.
Abbigliamento: scarponi da trekking per le escursioni. Abiti consoni al clima estivo in un territorio la cui altitudine varia tra i 650 ed i 1000 metri. 

Quota di partecipazione individuale

Minimo 12 partecipanti:   euro 212,00
Minimo 15 partecipanti:   euro 190,00

Minimo 20 partecipanti:   euro 165,00                                                              
   
La quota comprende:
viaggio in autobus con garanzoa di distanziamento a bordo;
vitto e alloggio dell'autista;
sistemazione in albergo ctg 3 stelle centrale a L'Aquila;
trattamento di mezza pensione in albergo (cena in ristorante convenzionato, a massimo 430 mt. a piedi dall'albergo);
½ litro di acqua minerale + ¼ di vino della casa;
un pranzo al sacco;
assicurazione medico-bagaglio.
La quota non comprende:
il pranzo del primo giorno e la cena del secondo giorno;
gli ingressi ai siti archeologici, musei e altri luoghi dove è previsto un biglietto d'ingresso;
l'assicurazione annullamento (facoltativa, eventualmente da stipulare al momento del versamento dell'acconto, costo euro 12,00);
la tassa di soggiorno;
quanto non incluso alla voce: La quota comprende.
 

Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.

L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.