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Domenica 9 giugno 2019 PARCO NAZIONALE MONTI DELLA LAGA Le cascate della Volpara

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

Domenica 9 giugno 2019

PARCO NAZIONALE MONTI DELLA LAGA

Le cascate della Volpara

RITROVO AL PARCHEGGIO DEL BORGONOVO  ALLE 7,45 

In pullman ci si  sposta a  Ponte S. Giovanni, incontro con altri soci e partenza  per Borgo Cerreto, sosta caffè.

Proseguimento per Umito ( fraz. di Acquasanta Terme, Ascoli ) arrivo dopo circa due ore e mezzo di viaggio da Perugia.

PERCORSO A  PIEDI :

Si lascia l'auto a Umito (640 metri s.l.m.), nel nuovo posteggio che separa i due nuclei della frazione. Un cartello per le Cascate della Volpara indica una strada sterrata a mezza costa che passa accanto ad un agriturismo e prosegue a mezza costa in vista del Fosso della Montagna. Toccati dei grandi castagni si entra in una conca coltivata e si raggiunge un ponte in cemento (668 metri ) oltre il quale la strada è chiusa al traffico. Senza traversare il ponte si continua sulla stradina, che sale tra alti castagni e poi scende per traversare il Rio della Prata (763 metri 0.45 ore), chiuso a sinistra da alte pareti di arenaria. Da qui, piegando a sinistra per un sentierino a tratti scivoloso, si può salire alla spettacolare Cascata delle Prata (900 metri, 0.45 ore a/r). La sterrata riprende a salire e termina accanto a un piccolo rifugio (805metri s.l.m.) ed auna sorgente. 
Si continua sul sentiero che si alza a mezza costa nella faggeta, traversando vari ruscelli. Felci, fioriture e massi coperti di muschio rendono suggestivo questo tratto.

Toccata una grotta con i resti di un forno in muratura si scende a un rudere su  un prato. Poco oltre si guada un ruscello secondario, che forma poco a monte una cascatella, e poi ci si avvicina al Rio della Volpara che corre su levigati lastroni di arenaria. Questo tratto, anche se elementare, richiede molta attenzione.  
Un'ultima salita porta ad affacciarsi sull'anfiteatro dominato dalla Macèra della Morte e dai suoi ripidi valloni. Le Cascate della Volpara scendono da quello più a destra. Si continua su terreno reso complesso da cadute di vecchie valanghe e da rami caduti. Dal poggiolo da cui appaiono le cascate si traversano un paio di ruscelli e si raggiunge una mulattiera in salita. Senza imboccarla, si devia a destra fino alla base della prima cascata (1200 metri s.l.m.). Un sentiero permette di raggiungere il ripiano tra i primi due salti. Il ritorno richiede 2 ore fino al paese.

Rientro a Perugia: intorno alle  ore 20.00

Difficoltà: di medio impegno (E - escursionistico) con tempo di percorrenza di circa 5 ore fra andata e ritorno (soste escluse) e con dislivello di circa 580 mt.  in salita e discesa 

Interessenaturalistico

Pranzo: al sacco

Abbigliamento: da escursione di media montagna, obbligatori scarponi da trekking e consigliato ricambio da lasciare in autobus

Costi: quota di partecipazione  € 15,00

L’escursione  verrà effettuata solo se nei giorni immediatamente  precedenti la camminata non avrà piovuto, la comunicazione in caso di annullamento verrà fatta entro venerdì mattina

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

 

Organizzatori:  Fabrizio Pottini