Risalendo la stretta Valle del torrente Sambro

Bettona, piccolo centro della provincia di Perugia sorge su un colle dominante l'orizzonte Umbro dal lago Trasimeno a Perugia ad Assisi e fino a Montefalco.
Furono gli Etruschi che scoperta la felice posizione della collina vi fondarono Bettona (Vettona) e ne fecero un centro di notevole importanza alla sinistra del fiume Tevere nel territorio controllato dagli umbri. Anche in epoca romana Bettona, come molti altri centri dell'umbria, integrata civilmente e culturalmente, rimase un centro importante. La cittadina è ancora cinta dalle mura urbiche, formate da strutture etrusche e medioevali di notevole interesse.
L' inarrestabile espansione di Roma non portò soltanto all' annessione pacifica di cittadine piccole e grandi e di porzioni di territorio Umbro ed Etrusco sempre maggiori ma, anche alla nascita di centri abitati di nuova costituzione.
Collemancio (Urvinum Hortense), costruita dai romani in posizione strategica su un altura (m526) consentiva di controllare tutta la valle umbra in particolar modo le vie di comunicazione ed i centri romani di più antica fondazione sia di media costa che di pianura.Gli scavi che visiteremo testimoniano l'importanza del sito archeologico riportato alla luce negli anni trenta ad opera di un comitato di cittadini di Cannara. Le strutture che si possono osservare non sono che una minima parte di quello che c'è ancora da disseppellire.  

Partenza in autobus: per Bettona, ore 8,30 precise da Perugia - Pian di Massiano (parcheggio minimetrò lato deposito SULGA e questura). 

Percorso: l'escursione ci permetterà di ripercorrere una delle antiche vie che collegavano i due centri. Partendo da Bettona (m.353), camminando a mezza costa sulle colline e con splendide vedute sulla valle umbra raggiungeremo una sterrata in leggera salita (m 220 - 316) che percorre la stretta valle dove scorre il torrente Sambro. Lungo il percorso incontreremo numerosi molini, interessanti costruzioni rurali ed edifici di culto. A fondo valle la strada si inerpica ed entrando da Porta Sambro entreremo nella medievale Collemancio (m 507). Dopo la visita al piccolo centro, con breve tragitto raggiungeremo l'esteso pianoro dove potremo ammirare i resti dell'antico municipio romano di Urvinum Hortense.  

Difficoltà: tratti frequenti del percorso con fango e parte finale con notevole dislivello di circa 200 m in salita. 

Interesse: storico-culturale, paesaggistico, naturalistico.  

Abbigliamento: bastoncini, scarponi da trekking, giacca a vento pesante, k-way leggero e mantella antipioggia.  

Pranzo: al sacco, ma siamo in trattative con un ristorante locale per uno spuntino, facoltativo.  

Ritorno a Perugia: da Collemancio in autobus a fine pomeriggio.  

Costo: € 12-15 in base al numero dei partecipanti.  

Informazioni:
esclusivamente a: Paolo Alunni.

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