associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

da sabato 15 a giovedì 20 luglio 2023

MONTAGNA D'ESTATE

Il Friuli, le Alpi Giulie e Aquileia

Soggiorno all’albergo di montagna "Al Gallo Forcello" che si trova a Passo Pramollo-Nassfeld, vicino Pontebba, in provincia di Udine. L'albergo a 3 stelle superiore è a quota 1.530 metri e a soli 300 m dal confine con l'Austria, in un'amena posizione con vista sul lago di Pramollo. Racchiuso dalle Alpi Carniche e Giulie l’hotel è posizionato ai piedi del Monte Cavallo e offre un soggiorno ideale per tutti i gusti. Il paese più vicino è Nassfeld in Austria, raggiungibile anche a piedi con una passeggiata di circa 2 km. L’hotel è immerso nel paesaggio montano e piuttosto isolato, molteplici sentieri facili e di media difficoltà partono direttamente dall’hotel e potranno essere sfruttati in autonomia da chi non volesse effettuare le escursioni programmate.

Ritrovo e partenza:  Da Perugia in autonomia verso le ore 7:00
Mezzo di trasporto:  Auto proprie
Rientro a Perugia:  In autonomia la sera del 20 luglio
Percorso in pullman/macchina:  Perugia, Aquileia, Passo di Pramollo
Organizzatori:  Giuseppina Lombardi  Fabrizio Pottini  
Sabato 15 luglio 2023

Partenza da Perugia alle ore 7:00. Durante il viaggio sosta ad Aquileia per la visita della città. Il biglietto integrato per tutti i monumenti costa 15 € per gli adulti e 7 € dai 14 ai 18 anni. Arrivo nel tardo pomeriggio al Passo di Pramollo. Sistemazione nell’hotel (a 300 mt dal confine con l’Austria), cena e pernottamento.

Descrizione itinerario a piedi

Giro turistico della città di Aquileia.

Aquileia: Aquileia, importante città dell’Impero romano e poi principale centro per la diffusione del Cristianesimo nell’Europa del nord e dell’est, rappresenta una straordinaria occasione di conoscenza e regala un’indimenticabile esperienza di visita.

È sito UNESCO dal 1998 per l’importanza della sua area archeologica e la bellezza dei mosaici pavimentali che custodisce. Tra tutti, il più grande e conosciuto è quello della basilica di S. Maria Assunta, risalente al IV secolo, ma a questo si aggiungono altri preziosi resti musivi di età romana e paleocristiana, che fanno di Aquileia una sorta di capitale del mosaico romano d’Occidente.

Difficoltà:  Nessuna
Lunghezza percorso:  A discrezione
Dislivelli:  Nessuno
Ore di cammino escluse le soste:  Avremo a disposizione un paio di ore per visitare la città
Domenica 16 luglio 2023

The Forest Sound Track spostamento con le auto a Valbruna da cui partiremo a piedi per percorrere il sentiero degli Alberi di Risonanza - è un percorso nella Val Saisera che ci condurrà al cospetto dei “giganti verdi“, abeti rossi maestosi ideali per la produzione di strumenti musicali, quali violini, viole, violoncelli, chitarre, clavicembali, pianoforti e molti altri ancora, troveremo dei cartelli illustrativi che descrivono le peculiarità di questi alberi e la complessa arte della liuteria.
Il sentiero termina al cospetto delle strapiombanti pareti del monte Nabois, poi il ritorno a Valbruna sarà per la stessa via, oppure per un sentiero alternativo che attraversa il torrente Saisera (se il guado è possibile). Per chi vorrà sarà possibile proseguire fino al Rifugio F.lli Grego (1390 m s.l.m.), aggiungendo circa 400 m di dislivello e 6 km di percorrenza.

Descrizione itinerario a piedi

Durante il tragitto incontreremo, nella parte bassa del percorso posta a monte dell’abitato di Valbruna, diversi punti di interesse, quali un sito di alberi di abete rosso malformati a causa di nodi patogeni nel sottosuolo, un piccolo parco dell’arte chiamato “Altrememorie“, la sorgente “Sabuata” e infine, nella parte finale, quando già saremo giunti all’interno del bosco  degli alberi di Risonanza, incroceremo l’“Abschnitt Saisera”, un Parco Tematico della Grande Guerra, nel cuore della Val Saisera, estremo baluardo difensivo dell’Impero Asburgico, militarizzato con trincee, camminamenti e postazioni per impedire il facile accesso dei soldati italiani dalla Val Dogna durante il primo conflitto mondiale.

Difficoltà:  Sentieri di montagna, obbligatori scarponi da trekking
Lunghezza percorso:  12 km (18 km fino al rifugio F.lli Grego)
Dislivelli:  250 m (650 m fino al rifugio F.lli Grego)
Ore di cammino escluse le soste:  Tempo di percorrenza circa 4 ore; 5 ore e mezza per chi raggiunge il rifugio F.lli Grego.
Traccia GPX:  230716-AlberiRisonanza-RifGrego.gpx Scarica file GPX Visualizza percorso
Lunedì 17 luglio 2023

Laghi di Fusine-Rif. Zacchi Spostamento in macchina fino a Fusine e al lago superiore di Fusine. Escursione che si svolge interamente al cospetto delle imponenti pareti settentrionali del Mangart e della Veunza.

Descrizione itinerario a piedi

Si parte dal lago superiore di Fusine (mt. 941) seguendo una strada forestale che porta direttamente all’Alpe Tamer. Da qui inizia il tratto in salita; dopo aver superato un tratto in canalino disagevole con stretti tornanti si devia a sinistra per raggiungere l’Alpe Vecchia (2 h -stupenda visione sugli appicchi del piccolo Mangart di Coritenza, della Veunza, della Pista ciclabile di Jure Robič, dei pendii detritici, raggiungendo la carrozzabile sterrata che raggiunge a mezzacosta il rif. Zacchi (mt 1.380). Dal rifugio, per raggiungere il punto di partenza, si segue il segnavia n. 512 e dopo circa 1 ora di discesa si raggiunge il punto di partenza utilizzando una bella mulattiera realizzata dagli alpini nel 1940.

Difficoltà:  Sentieri di montagna, obbligatori scarponi da trekking
Lunghezza percorso:  13 km
Dislivelli:  500 m
Ore di cammino escluse le soste:  Tempo di percorrenza circa 4 ore e mezza
Traccia GPX:  230717-L-Fusine-Rif-Zacchi.gpx Scarica file GPX Visualizza percorso
Martedì 18 luglio 2023

Ciclovia Alpe Adria Spostamento in macchina fino a Camporosso, nei pressi di Tarvisio, dove noleggeremo le biciclette.

La ciclovia (che va da Salisburgo a Grado) si sviluppa in Friuli Venezia Giulia lungo Canal del Ferro e Val Canale ricalcando, quasi interamente, i tracciati delle dismesse: Rudolphiana e ferrovia Pontebbana. Noi ne percorreremo una diramazione (Pista ciclabile di Jure Robič) che in 20 chilometri quasi sempre pianeggianti (dislivello negativo di 50 m), percorrendo il tracciato di una linea ferroviaria dismessa fino al valico di frontiera di Fusine (Rateče) ci porterà a Kranjska Gora in Slovenia, cittadina nel cuore delle Alpi Giulie, famosa soprattutto come località sciistica, ma pittoresca e piacevole da visitare anche in estate. Ritorno sempre in bici dalla stessa strada.

     

 

Descrizione itinerario a piedi

Si comincia dalla stazione di Tarvisio Boscoverde, fuori dal paese, dove la ciclovia Alpe-Adria che arriva da Salisburgo e prosegue fino a Grado s’incrocia con la nostra ciclabile per Kranjska Gora, che si sposta decisa verso est. Da Tarvisio fino a Rateče sono circa 10 km ed è l’unico tratto costantemente in leggera salita. Dal confine di Rateče comincia ufficialmente il percorso D2, “kolesarska pot Jureta Robiča”. La strada diventa completamente piana e dopo circa 3 chilometri si raggiunge una piccola grande meraviglia naturale: la Riserva Naturale di Zelenci (Naravni Reservat Zelenci). Si tratta di un’area paludosa da dove sgorgano le acque della Sava Dolinka, uno dei due rami che formano il grande fiume Sava. Ancora 4 km di pedalate in leggera discesa e, superati gli impianti sciistici che hanno reso famosa questa località montana, si raggiunge il piccolo centro di Kranjska Gora. Qui ci fermeremo e rifocilleremo adeguatamente per poi ripercorrere la ciclabile a ritroso fino a Tarvisio.

Costo noleggio city bike: circa 30 € per l’intera giornata

Difficoltà:  Ciclovia semplice
Lunghezza percorso:  40 km
Dislivelli:  150 m
Ore di cammino escluse le soste:  Gita di circa 4 ore, pausa rifocillante a Kranjska Gora
Traccia GPX:  230718-Tarvisio-KranjskaGora.gpx Scarica file GPX Visualizza percorso
Mercoledì 19 luglio 2023

Sentiero geologico del Foran dal Mus Spostamento in macchina fino a Sella Nevea di Chiusaforte, da qui si sale al Rifugio Gilberti con la cabinovia del Canin.

Descrizione itinerario a piedi

Una guida ci accompagnerà nel percorso geologico, l’escursione permette di inoltrarsi in un ambiente estremamente particolare e caratteristico, completamente immerso in un paesaggio carsico in cui risaltano i numerosi e spettacolari fenomeni di superficie (solchi, vaschette, karren) e viene anche evidenziato l’intricato fenomeno delle cavità sotterranee (grotte, pozzi ed abissi), estese per una lunghezza di quasi 50 Km e con profondità che superano anche i 1000 metri. Si attraversano paesaggi lunari rocciosi e con una vista spettacolare sul Canin e il Montasio.

Difficoltà:  Sentieri di montagna, obbligatori scarponi da trekking
Lunghezza percorso:  9 km
Dislivelli:  550 m
Ore di cammino escluse le soste:  Tempo di percorrenza circa 4 ore
Traccia GPX:  230719-ForandalMus.gpx Scarica file GPX Visualizza percorso
Giovedì 20 luglio 2023

Santuario del Monte Lussari Spostamento in macchina a Camporosso e salita al Monte Lussari (1790 m s.l.m.) con la telecabina.

Descrizione itinerario a piedi

Dopo la visita del santuario chi vuole potrà scendere a piedi a Camporosso, oppure con un percorso di circa 6 km e 350 m di dislivello si può raggiungere la Cima Cacciatore (2071 m s.l.m.), con un percorso di media difficoltà con un tratto su roccia con una fune di appoggio.

Al termine della visita partenza per Perugia.

Chi vuole può fermarsi lungo il percorso in auto a visitare il piccolo e suggestivo borgo di Venzone.

Facoltativamente è possibile prenotare una ulteriore notte a Trieste per visitare la città e tornare a Perugia il giorno successivo. Chi volesse usufruire di questa possibilità facoltativa lo deve dichiarare al momento della prenotazione.

Difficoltà:  Sentieri di montagna, obbligatori scarponi da trekking
Lunghezza percorso:  7,5 km / oppure 6 km
Dislivelli:  900 m in discesa / oppure 350 m in salita
Ore di cammino escluse le soste:  circa 3 ore di cammino
Interesse:  escursionistico e culturale.
Quota di partecipazione individuale

Minimo 22 partecipanti € 425

Massimo 32 partecipanti € 415

Sistemazione in albergo Gallo Forcello, Ctg. 3 stelle superior

Sono disponibili solo 15 camere o a 2 letti separati o con letto matrimoniale visto l'esiguo numero di camere che ci è stato concesso non possiamo prenotazioni in camera singola

La quota comprende:

- 5 pernottamenti in albergo ctg. 3 stelle superior al passo di Pramollo

- 5 cene in albergo con acqua e vino della casa

- 5 prime colazioni a buffet con dolce e salato

- escursione con guida al sentiero geologico di Foran dal Mus

-  assicurazione medica basale

La quota non comprende:

- il viaggio con auto proprie da dividere fra i componenti di ciascun equipaggio

- tutti i pranzi (il pranzo al sacco preparato dall’albergo costa 8 €, due panini farciti in autonomia costano 6 €)*

- i biglietti delle funivie previste durante le escursioni

- tassa di soggiorno

- l’assicurazione annullamento (costo circa 30,00 euro) da emettere alla prenotazione

- quanto non incluso alla voce La quota comprende

* Nei dintorni dell’albergo non ci sono negozi di nessun tipo, l’albergo è particolarmente attento a non fare uscire cibo dalla sala colazione, pertanto chi non vuole fare spesa nei paesi in valle è bene che prenda il sacchetto ai prezzi indicati

Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.

L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.