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domenica 1 novembre 2015 MONTE AMIATA Da Abbadia S. Salvatore a Piancastagnaio - con visita ad ex miniera di mercurio

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domenica 1 novembre 2015

MONTE AMIATA

Da Abbadia S. Salvatore a Piancastagnaio - con visita ad ex miniera di mercurio

Ritrovo e partenza: alle ore 8.00 precise da Perugia parcheggio Borgonovo loc. Centova. 

Percorso in autobus: Perugia, Castiglione del Lago, Chianciano Terme, ss Cassia, Bagni San Filippo, Abbadia San Salvatore (Parco Minerario). Sosta colazione lungo il tragitto.

Escursione a piedi: La nostra escursione inizia alle 11:00 ( orario di prenotazione ) presso il Parco Museo minerario con la visita, guidata da un ex minatore, al museo, e successivamente alle gallerie della miniera. Il costo, ridotto per il gruppo, è di 5 euro a testa.

Il Parco Museo delle Miniere del Monte Amiata

Alle porte del paesino di Abbadia San Salvatore sorge il Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata. Qui infatti fino agli anni ’70 sorgeva una delle miniere di Mercurio più importanti d’Europa: le miniere amiatine da sole arrivarono a produrre il 50% della produzione mondiale di Mercurio.

Nata nel 1897, quando l’ingegnere tedesco Filippo Schwarzemberg scoprì in zona un enorme giacimento di cinabro, la miniera è stata in uso fino al 1974, quando il mercurio fu definitivamente messo al bando dalla comunità internazionale per la sua tossicità. In questi 80 anni di storia però le miniere hanno segnato non solo l’economia della montagna amiatina, ma anche la storia sociale: per questo il recupero delle miniere, l’apertura del museo e la valorizzazione dell’immenso archivio delle società minerarie che si sono succedute non rappresenta solo un tentativo di rilancio turistico, ma soprattutto un modo per preservare la memoria di un territorio.

Per chi volesse documentarsi prima delle visita, http://www.museominerario.it/

Al termine della visita alla miniera, dalla stessa( circa 850 mt slm), si parte percorrendo per poche centinaia di metri una strada asfaltata in salita fino ad un laghetto di pesca sportiva. Qui comincia una sterrata che, in salita s’inoltra nel bosco (castagneto). Dopo circa un’ora di cammino in leggera ma costante salita si arriva alla quota massima dell’escursione (circa 1070 mt slm), dove si trova il podere Cipriani parzialmente restaurato. Qui, approfittando di alcuni tavoli con panche all’aperto si può consumare il nostro pranzo al sacco.

Al termine del pranzo si riparte percorrendo per alcune centinaia di metri un comodo falso piano, per poi imboccare sulla sinistra un sentiero in leggera discesa che dopo circa mezz’ora, ci porterà al podere S.Antonio ( circa 980 mt slm), divenuto oramai un insieme di ruderi. Qui da notare un pozzo in pietra con l’iscrizione “Sorgente del Fiora”. Da qui la discesa si fa un po’ più ripida, e dopo circa 40 minuti, facendo attenzione a non scivolare sulle foglie cadute, abbondanti visto il periodo, arriviamo ad incrociare, a una quota di circa 870 mt slm, la vecchia strada sterrata che unisce Abbadia a Piancastagnaio. Imbocchiamo questa sterrata a destra, e dopo una quarantina di minuti arriviamo al termine dell’escursione, cioè alla periferia alta di Piancastagnaio ( 800 mt slm).

A questo punto non ci rimane che visitare liberamente il Paese di Piancastagnaio, dove troveremo in pieno svolgimento il Crastatone, antica manifestazione dedicata alla castagna del Monte Amiata, che celebra la fine del raccolto della stessa e l’inizio dell’inverno.

Da non perdere la visita all’imponente Rocca Aldobrandesca.

Difficoltà: Si tratta di un percorso di impegno medio, con un dislivello di circa 200 m in salita e 250 in discesa, per una percorrenza di circa 3ore/3ore e mezzo, escluse soste. Si raccomanda di restare compatti durante l’escursione, causa di una, spesso, non precisa segnaletica!!! 

Interesse: naturalistico-paesaggistico, storico-culturale e archeo industriale.

Abbigliamento e attrezzatura: sono obbligatori scarponi da trekking, k-way e ricambio. Utili i bastoncini per alcuni tratti di discesa nel bosco.

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle 20:30

Costo: Autobus 15 euro a testa. Ingresso ridotto Museo Parco Minerario 5 euro a testa.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

Organizzatori:  Alessandro Fioravanti