Partenza: ore 8,00 precise in autobus da Piazzale del Bove

Percorso in autobus: Perugia, Siena, Rosia

Escursione: l’itinerario a piedi inizia al km. 59 della s.s. 73 Siena – Massa marittima: siamo al’ingresso occidentale delle Gole del Torrente Rosia; sui due versanti opposti sorgono i castelli di Montarrenti e di Spannocchia. Dopo aver guadato il Torrente Rosia, si percorre un tratto della medioevale "Strada Massetana" che univa Siena con Massa marittima e l’alta Maremma, fino ad arrivare al duecentesco "Ponte della Pia". Si ritorna indietro per qualche decina di metri e, poco prima di una vecchia cabina elettrica, una deviazione della strada ci conduce ai suggestivi ruderi dell’eremo agostiniano di Santa Lucia. Nei pressi, un sentiero, prima in forte salita e poi pianegginate, raggiunge un punto panoramico con un impressionante affaccio sulle gole del Rosia per poi terminare in prossimità della fattoria di Spannocchia. Si procede lungo una strada sterrata in leggera discesa fino a Anterigoli, sede nel medioevo di una comunità con annessa chiesa e oggi solo un podere da poco restaurato. Si supera un fosso e, dopo aver abbandonato la strada principale, si svolta a destra e si raggiunge, in un luogo isolato e suggestivo, il castello di Castiglion Belzetti, noto anche con il nome di "Castiglion che Dio sol sa" a causa della sua "posizione orrida e nascosta tra cupe foreste". Tra grandi macigni di anegeniti minute e grossolane, ricoperti di muschi e, nel primo tratto, in mezzo ai resti delle cinta muraria più esterna, si scende in mezzo al bosco verso il torrente Ricausa dove rimangono i resti di un mulino. Il sentiero prosegue accanto al torrente in un ambiente di grande bellezza. Alle numerose cascatelle della prima parte del corso d’acqua, si sostituiscono gradualmente ampi tratti dove l’acqua scorre lentamente e, poco dopo, si raggiunge il punto dove il Ricausa confluisce nel fiume Merse. La valle si apre all’improvviso; a destra rimane il Poggio delle Ragnaie e davanti a noi il Poggio Romito ed il Poggio delle Pescine, sui cui versanti opposti e quindi non visibili sorgono il bel castello di Orgia ed il magnifico Castello di Capraia. Il sentiero prosegue costeggiando il Merse, fino ad arrivare alla fattoria, ora azienda agrituristuca, di Campalfi. Si abbandona il fiume per percorrere una strada sterrata in leggera salita e poco oltre, si prende un sentiero che sale attraverso un fitto bosco di querce, diventando via via sempre più largo e trasformandosi infine in un bel viale di elci. Raggiunta la cima della collina, si entra in un suggestivo quanto "strano" viale di cipressi, fino a raggiungere il bel borgo medioevale di Stigliano.

Difficoltà: percorso adatto a tutti (mt. 300 di dislivello in saita e altrettanti in discesa)
Interesse: paesaggistico e storico-artistico
Abbigliamento: scarponi, k-way e ricambio
Pranzo: al sacco
Costo: £. 20.000 a partecipante
Ritorno a Perugia: previsto per le ore 20,00 compresa breve sosta in un bar-pizzeria della zona

Prenotazioni da LUNEDI’ 13 a VENERDI’ 19 MARZO

L’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2000