Ritrovo e partenza: alle ore 7.30 precise da Perugia, Pian di Massiano - parcheggio Minimetrò lato deposito Sulga e Questura

Percorso in autobus: Perugia, Colfiorito , Rubbiano (Ascoli Piceno)

Escursione:

Due giorni a piedi nel parco, per scoprire gli ambienti naturali, la molteplicità di paesaggi e l’inestimabile patrimonio storico-culturale di questo territorio.

Passo dopo passo si attraversano ambienti straordinari e le forme del paesaggio che cambiano come  per incanto;Lungo il cammino si incontrano piccoli borghi, ma anche imponenti santuari o chiese rurali testimoni della storia passata.

Sabato 02 giugno 2012
Da Rubbiano a Colle di  Montegallo 
Questa  tappa ci fa attraversare luoghi in bilico tra sacro e profano; si svolge infatti lungo la brulla costa orientale del monte Zampa (mt. 2173), propaggine del monte Sibilla, dove si trova la grotta da cui secondo la leggenda si accede al regno della mitica maga.

L’ambiente è costituito da praterie aride che più in basso fanno spazio a boscaglie.

Da Rubbiano (mt.779) si sale seguendo una sterrata fino all’abitato di Isola san Biagio (mt. 932) e si prosegue con ampi panorami sulla valle d’Aso.

 Davanti a noi il paese di Montemonaco con la sua bella rocca che appare come un vero e proprio balcone panoramico sui Sibillini.

Si incontra poi la chiesa di S.M. in Casalicchio del XIII secolo, luogo sacro che nel passato era deputato alla definizione delle contese tra le comunità della valle.

Risaliti alla fraz. di Altino (mt. 1035) con bar e ristorante, l’itinerario prosegue lungo il versante orientale del monte Banditello con alcuni saliscendi, tra grandiose visioni del versante est del monte Vettore.

Ai piedi del monte Torrone, lungo il cammino ammireremo  la chiesa di S.M. in Pantano risalente alla fine del VIII secolo, il cui nome originario di S.M. delle Sibille, testimonia l’antica usanza di unire riti pagani con quelli cristiani.

Una larga traccia scende e costeggia il fosso dell’Orinale ci guiderà fino alla fraz. di Colle di Montegallo ( mt 1015 ) sede del rifugio  che ci ospiterà per la notte.

Dislivello in salita  865 m circa e 745 m in discesa, per circa 14 km che percorreremo per circa 5/6 ore di cammino soste escluse
Cena e pernottamento: rifugio Sottovento in loc. Colle di Montegallo con ottime cibarie del territorio.

Domenica 03 giugno 2012
Da Colle di Montegallo  a Colle Le Cese.
 Lasciate le poche case di Colle, si sale rasentando i ruderi di Casale Vecchio, distrutto da una valanga nel 1934 e che provocò 8 morti.

Si segue una strada bianca che sale sul versante sud-est del monte Vettore.

Sul cammino si incontrano alcune fonti, poi si lascia la strada per una pista che gradatamente sale al Colle Pisciano a mt. 1270.

Stiamo percorrendo il frequentato Sentiero dei Mietitori, un tempo percorso dai braccianti, spesso con famiglie al seguito, che si recavano di paese in paese al tempo della mietitura arrivando fino in Umbria, nel Lazio ed in Maremma; l’ultimo grano ad essere mietuto sulla via del ritorno era quello dei Piani di Castelluccio.

Il panorama si apre sui vicini Monti della Laga, ed in lontananza sul mare Adriatico, sopra il nostro cammino incombe il roccioso Vettore con suggestioni dolomitiche.

Dalla tarda primavera in poi, i pascoli si ornano delle fioriture di crochi, narcisi, asfodeli.

Superato un bel bosco di conifere, si esce all’aperto fino a raggiungere la bella fonte delle Cacere a mt. 1360.

Occorre ore percorrere la strada provinciale per poco più di un chilometro fino al valico di Forca di Presta(mt. 1535),dove poco dopo raggiungiamo il rifugio degli alpini.

Si traversano per carrareccia e poi per sentiero, i lati est e sud di monti Forciglietta, Pellicciara e Macchialta godendo dei profondi panorami sulla valle del Tronto.

Si continua piacevolmente per il Colle delle Saliere fino all’ormai visibilissimo rifugio di Colle le Cese posto a mt. 1490 termine della nostra scarpinata.

 Dislivello in salita 650 m circa e 190 m in discesa, per circa 19 km che percorreremo in 6 ore di cammino soste escluse.
 
Arrivo a Perugia previsto per le ore 20.00

Difficoltà: medio-impegnativo. Le escursioni richiedono un buon  allenamento, considerando che si cammina per due giorni consecutivi . 

Interesse: naturalistico, paesaggistico,storico.  

Abbigliamento: da escursionismo, scarponi, bastoncini, copricapo, giacca antipioggia e ricambio obbligatori.

N.B. Nello zaino è necessario portare l’occorrente per l’igiene personale ed un eventuale cambio per il giorno successivo, visto che l’autobus ci lascerà a Rubbiano sabato mattina e ci riprenderà a Colle Le Cese domenica pomeriggio.

La biancheria da bagno e  le lenzuola sono fornite dalla struttura. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
individuale per n° min. 15 e max.di 29 iscritti è di € 100/75 in base al nr. dei partecipanti

La quota comprende:

- viaggio in autobus per il giorno di sabato e per il rientro di domenica
- sistemazione in rifugio in stanze da  6 letti, e 12 letti  (matrimoniali ed a castello) con servizi al piano;
- trattamento di mezza pensione con bevande;

La quota non comprende: 
- tutti i pranzi (possibilità di acquisto presso il rifugio per il pranzo al sacco di domenica)

- quanto non previsto alla voce "la quota non comprende".  

Pagamento:
Una volta confermata l’effettuazione dell’escursione (verrete avvertiti tramite e-mail della quota  da pagare)deve essere effettuato  non oltre il 25 maggio 2012 scegliendo una delle seguente modalità:
1. tramite versamento su conto corrente postale n° 17177064 intestato a Naturavventura
2. tramite bonifico bancario utilizzando codice IBAN: IT64 F076 0103 0000 0001 7177 064
In entrambi i casi specificando nella causale: 3° Tappa Grande Anello Sibillini

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.