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Domenica 28 marzo 2010 UMBRIA LE COLLINE SOPRA MARSCIANO (1/2 giornata)

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

Domenica 28 marzo 2010

UMBRIA

LE COLLINE SOPRA MARSCIANO (1/2 giornata)

In molti forse conoscono Marsciano ed il suo comprensorio, ma probabilmente in pochi si sono incamminati per le belle colline dei dintorni, scoprendo un paesaggio armonico e scorci panoramici che uniscono in un sol abbraccio (visibilità permettendo) il Monte Coscerno, il Vettore, i Martani, il Subasio, Il Cucco, il Catria, il Nerone, Perugia, il Tezio ed oltre.
Percorso con mezzi propri: Perugia e dintorni – Marsciano.
Ritrovo: ore 8,30 precise presso il grande distributore “Marchini” circa 300 mt. lato dx dopo aver imboccato l’uscita della superstrada E-45, in direzione Marsciano.
Tappa di trasferimento: dal ritrovo, la colonna compatta d’autoveicoli procederà verso il luogo designato per la partenza, l’agriturismo “Il posto delle More” che raggiungerà in circa 15 - 20 minuti, ubicato sul versante Nord della collina alla sommità della quale c’è l’avito castello di Civitella dei Conti. 
Partenza escursione: ore 9,30 precise, dopo aver parcheggiato comodamente nell’ampio spazio antistante il complesso agrituristico ed integrato l’equipaggiamento da escursione, indossando zaini, calzando pedule e accessori vari.
Itinerario a piedi: si parte dal parcheggio dell’agriturismo (quota 369 slm) e si segue il tracciato caratterizzato da strada vicinale a fondo naturale in direzione Est. In leggera ma costante discesa arriveremo al bivio posto in loc. “Casa Nucci” (quota 339 slm), si prosegue poi, sempre in costante discesa, verso il torrente Fersinone, attraverso strada poderale dissestata la quale abbandonati i pendii prativi, si inoltra in un bosco d’alto fusto adagiato sui contrafforti di Civitella dei Conti. Il sentiero caratterizzato da modesti tratti acclivi, sbuca su pascoli che sovrastano il torrente (quota 264 mt slm) ed offrono la vista del piccolo borgo medioevale di Poggio Aquilone, continuando la discesa e costeggiando fabbricati diruti, si giunge in prossimità dell’alveo del torrente Fersinone (quota 186 slm). Nel punto prescelto per il guado, l’alveo ha una larghezza di circa 10 – 12 ml. ed una profondità media dell’acqua di circa 40 – 60 cm. L’attraversamento verrà effettuato tramite l’ausilio di “Sherpa” di etnia “marscianese”. Giunti dall’altro lato del corso d’acqua, (quota 192 slm) in prossimità di “Podere Terre Molino” un fabbricato abbandonato,  tramite agevole sentiero si inizierà la tappa d’avvicinamento al borgo medioevale di Poggi Aquilone. Dopo circa 350 – 400 mt. il sentiero (quota 210 slm) si trasforma in una “caprareccia”, a fondo sconnesso, dopo aver percorso qualche centinaio di metri, si giunge su uno spiazzo antistante l’ingresso dell’abitato di Poggio Aquilone (quota 297 slm). Qui è prevista una breve sosta per visitare l’antico borgo e le sue viuzze, poi si riprenderà il cammino, questa volta affrontando una ripida ma agevole discesa tramite vicinale sterrata, dopo circa 1 Km. si giungerà al ponte posto sulla confluenza del Fosso Faena con il Torrente Fersinone (circa metà percorso – Km. 4,92 - quota 205 slm). Attraversato il ponte e lasciata la vicinale, si piega in direzione SE, dove in prossimità della riva “dx” del torrente, inizia il tratto più impervio del percorso che da quota 203 slm si inerpica “dolcemente” attraversando pascoli, boschi cedui e d’alto fusto fino ad incrociare la “Via Crucis” che conduce a Civitella dei Conti (quota 411 slm). Da qui in poi seguendo il tracciato della vicinale moderatamente acclive, si giungerà a ridosso del castello omonimo (quota 457 slm). Ora il più è fatto, inizia la discesa, sempre percorrendo la carrareccia, seguendo istintivamente il profumo d’arrosto preparato dalla Sig.ra Nicoletta, dopo qualche centinaio di metri si giunge nuovamente al “Posto delle More” (quota 369 slm) dove attendono meritate ed abbondanti libagioni.  
Interesse: paesaggistico, naturalistico, culturale e culinario.
Difficoltà: nessuna in particolare, a parte alcuni tratti sconnessi, dislivello complessivo in salita circa 380 mt. – 3 ore di cammino (escluse le soste) per una lunghezza complessiva di 10 km. circa. Possibile presenza di tratti fangosi, è consigliato l’uso dei bastoncini.
Abbigliamento obbligatorio: scarponi da trekking, giacca antipioggia e ricambio in auto.
Abbigliamento consigliato: da escursionismo invernale.
Pranzo: per chi vuole, presso l’agriturismo “il Posto delle More”.
Ritorno a Perugia: o alla fine dell’escursione, o dopo pranzo.dopo pranzo.
Costi: pranzo eventuale € 22,00 circa.
L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.

 

Organizzatori:  Franco Caporali  Giorgio Varin