Programma:

I Soci ricorderanno che alcuni anni fa l’Associazione programmò una ‘escursione’ all’interno del Teatro Morlacchi, e fu l’occasione per fare una conoscenza approfondita dei ‘meandri’ di un sì grande e illustre edificio.

Questa volta, in data 28 Maggio, proponiamo una conoscenza ‘intima’ dell’altro Teatro storico della nostra città, il Pavone, grazie alla cortese ospitalità dei padroni di casa, l.Accademia del Teatro del Pavone e i gestori.

 Quindi, appuntamento per tutti i Soci alle le ore 17,00 in piazza della Repubblica.

A seguire, alle ore 19,15 circa, pizza presso “Pulcinella”, e ciascuno paga per sé a prezzo concordato per una pizza a piacere del menù ed una birra media pari a 10,00 €

Alle ore 21,00 ritorno al Teatro del Pavone per assistere insieme allo spettacolo “I quattro Moschettieri”, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria. Ingresso concordato 10,00 € a persona.

Nota sullo spettacolo:

Lo spettacolo prende ispirazione dai due libri di Nizza e Morbelli che la Buitoni/Perugina pubblicò negli anni ’30 realizzando un fortunato concorso a premi (la famosa raccolta di figurine, che fu la prima del suo genere in Italia).

La riscrittura del testo, oggi affidata a Enrico Vaime e Nicola Fano, recupera il fascino e la teatralità di quegli anni, in uno spettacolo che si annuncia come pieno di vita, musica, fantasia nelle rievocazioni e divertimento nelle citazioni. La regia è di Gigi Dall’Aglio ed il cast degli attori comprende Simona Marchini e Antonello Fassari, accanto a Giampiero Frondini e ad altri, oltre alla partecipazione di Mauro Gioia, virtuoso del canto, che sarà accompagnato da musiche eseguite dal vivo. Uno spettacolo, quindi, assolutamente da non perdere, che va in scena, sempre al Teatro del Pavone, dall’11 maggio fino al 6 giugno, di lunga tenitura quindi. Notevole il valore culturale di questo spettacolo, che valorizza la storia della nostra Perugia, oltrechè consentire di riflettere sulla storia della maggiore industria cittadina, che ne ha caratterizzato il secolo XX°, Naturavventura propone ai suoi soci di assisterVi insieme il 28 maggio.

Nota sul Teatro del Pavone:

Per quanto riguarda il Teatro del Pavone, quella sera ci verranno date buone informazioni. Al momento vi rendiamo edotti tramite un estratto dal piccolo libro del socio Fausto Luzi, che egli pubblicò a sue spese nel 1998:

<<.... Pertanto, quando si avvertì l’esigenza di sollecitare l’attività teatrale cittadina e i Galantuomini – in data 31 Marzo 1717 – fondarono la Nobile Società, detta “Accademia”, che aveva per scopo la costruzione di un nuovo teatro, si ebbe anche il consenso del Legato pontificio.

            Il luogo fu scelto nella confortante vicinanza con il mastio della Rocca Paolina, là dove – in conseguenza con gli sventramenti inferti sul tessuto urbano medioevale, atti a favorire la gittata delle palle di cannone dalla Rocca fino alla Platea Magna per sedare qualunque minaccia di ribellione – la strada si allarga modellando una nuova piazza: quella che ancora non aveva un nome, che sarà poi dedicata a Garibaldi ed infine alla Repubblica. Ma c’era un’altra ragione a sostegno della scelta del sito, ascrivibile al fascino dei resti archeologici del tempio della dea Giunone, la Madre di tutti gli dei romani, resti che ancora esistono, sia pure sotterrati, nel mezzo della piazza, di fronte alla facciata di S. Isodoro.

            Scelto il sito, venne iniziata nel 1718 una prima costruzione in legno, su progetto di Giovanni Cerrini e fu resa agibile nel 1723. La sua denominazione originaria fu “Teatro della nobile Accademia del Casino.”>>

Prenotazioni ed ulteriori informazioni:

L’iniziativa è unitaria e non si può partecipare soltanto solo ad una parte del programma.

L’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2004