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Mercoledì 8 dicembre 2004 VAL D'ORCIA La Foce – Castiglioncello sul Trinoro

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Mercoledì 8 dicembre 2004

VAL D'ORCIA

La Foce – Castiglioncello sul Trinoro

Partenza: ore 08,00 precise in autobus da Perugia - Piazzale del Bove

Percorso in autobus:  Perugia – Città della Pieve- La Foce

L’itinerario ad anello, con partenza ed arrivo dalla località “La Foce”, si svolge in terra di Siena, in Val d’Orcia, nel territorio dei Comuni di Chianciano Terme e Sarteano.

Si parte da un piazzale con un belvedere da cartolina sulla Val d’Orcia con lo sfondo del Monte Amiata. Il percorso si sviluppa nei luoghi descritti nel toccante diario della Marchesa Iris origo “Guerra in Val d’Orcia”.

Si prende la strada denominata Via Chiarentana, di fronte alla villa degli Origo che, dopo pochi metri, si trasforma in una piacevole strada di campagna. All’inizio sulla destra, una vecchia scuderia, già antica proprietà dello Spitale di S.Maria della Scala di Siena, utilizzata a suo tempo molto probabilmente quale punto di sosta e ristoro per i pellegrini in viaggio lungo la Via Francigena. Dopo un breve tratto s’incontra un bivio: si prende a sinistra la Via della Foce e Fornace, proseguendo, per incontrare, di fronte ad una imponente quercia, il piccolo cimitero della comunità di contadini che operava sui poderi della Tenuta Origo (a lato del cimitero cannella con l’acqua). Più avanti sulla destra s’incontra un grosso edificio residuato di una antica frateria del ‘200, successivamente trasformata in castello ed, attualmente, adibito ad agriturismo. Dopo un fosso, ad un bivio, si prende a sinistra una strada poderale per i poderi Zincone e Palazzaccio e al bivio successivo ancora a destra per il Palazzaccio, finchè giunti ad un casale si prende, sulla sinistra, un sentiero che si inoltra nel bosco con i successivi bivii prima a destra e poi a sinistra per il sentiero più pronunciato. Si giunge, in salita, sulla strada che, girando a destra, porta a Castiglioncello sul Trinoro. Visitato il piccolo borgo trasformato in residenza per villeggianti, si torna indietro e si prosegue, ad un bivio, verso la località Faggeta e Crocette, giungendo dopo un bel tratto all’area attrezzata de “Le Crocette” ove è possibile una sosta.

Si riparte proseguendo sulla destra per una strada forestale che attraversa un bosco di cerri e tirando dritti ad un incrocio si giunge ad un punto panoramico da dove si abbracciano la Val d’Orcia e alcuni scorci della Val di Chiana. Si torna all’incrocio per prendere il sentiero a sinistra che porta nella spettacolare faggeta di Pietra Porciana. Usciti dalla faggeta, dopo circa 100 metri, s’incontra il casale che è sede del centro visite della riserva naturale di Pietra Porciana, con annesse aule didattiche, lungo un percorso di 1.200 metri, il tutto in stato di abbandono. Il casale, durante il periodo della occupazione nazista del 43-44 fu utilizzato quale sede del 4° Distaccamento del raggruppamento partigiano del Monte Amiata.

Si prosegue in leggera discesa e, giunti ad una sbarra, si piega a destra per una strada che, per saliscendi e crinali, riporta al punto di partenza. Si passa per il “Poderuccio” e si tocca una seconda area di sosta dove sarà possibile consumare il pranzo. Si riprende la via del ritorno e. arrivati a Foce, si scende per un breve tratto di strada asfaltata in direzione Amiata per giungere ad un ristoro (già vecchia osteria di campagna) per il sospirato caffè e la visione dell’autobus.

Difficoltà: escursione alla portata di tutti

Interesse: paesaggistico

Abbigliamento : scarponcini, K-way e ricambio

Pranzo: al sacco 

Costo:  € 13 - 15  secondo il numero dei partecipanti

Ritorno a Perugia previsto per le 18,30 – 19,00

L’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2004

Organizzatori:  Gi(ov)anni Sommei