Campo di farro vicino a Civita

Da quattro anni Naturavventura organizza la festa sociale estiva in una località della Valnerina particolarmente colpita dal terremoto del 2016, in segno di solidarietà e vicinanza a piccole comunità che lottano contro l'abbandono e l'isolamento.

Dopo Vallo di Nera, Roccanolfi e Campi, quest'anno la scelta è caduta su Civita di Cascia, una comunità  con la quale siamo legati da una lunga amicizia iniziata nel 2017, quando, scendendo dal Monte Pizzuto stanchi e accaldati, venimmo accolti da Silvana Crespi ed altri suoi compaesani con un magnifico rinfresco a base di prelibatezze del territorio.

Da questo primo incontro è nata l'idea dell'acquisto solidale, ormai consolidato da otto anni, dei numerosi prodotti tipici che Civita offre, tutti rigorosamente biologici: dal farro ai ceci, lenticchie, roveja, zuppe, zafferano e carne. Da notare che ben due prodotti, la roveja e lo zafferano hanno conseguito il marchio di presidio Slow Food.

Civita di Cascia è un piccolo paese a 1171 m di altitudine, a 15 km da Cascia, immerso in un magnifico paesaggio ai piedi del Monte Pizzuto. Dopo il terremoto del 1979 (con epicentro proprio lì vicino)  sono state costruite tre file di villette a schiera vicino al vecchio paese che fu abbandonato. Il terremoto del 2016  arrecò ulteriori danni, ma la popolazione non si diede per vinta: conta una cinquantina di residenti fissi, fra cui famiglie giovani con una decina di bambini.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

Partiamo con il pullman per evitare un lungo viaggio in macchina (ca due ore) al prezzo calmierato di Euro 10.00, con il contributo di NaturAvventura

10.45: arrivo a Civita

11.00: "I cippi di confine": passeggiata alla portata di tutti da Civita a Opagna alla ricerca dei cippi di confine fra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie. Ne incontreremo 4 (ved allegato).

L'itinerario, localmente chiamato "de lu Laghetto", passa per un bellissimo bosco di faggi secolari per poi attravversare campi di farro e legumi con ampi panorami sui Monti Sibillini,  Monti della Laga e Monti dell'Alta Valle del Velino (ca 5 km, dislivello ca 150 m in salita e discesa, durata ca 1.30 ore);

Ritorno a Civita con il pullman. 

 la faggeta vicino a Civita e la valle di Opagna  

13.00: pranzo sociale con il seguente menu:

           antipasti: crostino con roveja - frittatina allo zafferano - pecorino - prosciutto - salame

           primo: fettuccine al tartufo

           secondo: grigliata mista (pancetta di maiale, salsicce e arrosticini)

           contorno: insalata verde con pomodorini, cetrioli

          dolci: preparati dai soci e dalle socie

         acqua, vino e caffé

A seguire:

- presentazione Saltalippo 9 a cura di Renzo Patumi

- presentazione nuove magliette NaturAvventura con possibilità di ordinazione a cura di Giuseppina Lombardi e Patrizia Placidi

- chiacchierata con Silvana Crespi, instancabile promotrice dei due presidi Slow Food di Civita, la roveja e lo zafferano: la loro storia, i segreti, la coltivazione e le ricette, con possibilità di acquistare i prodotti locali (farro, roveja, ceci lenticchie, zafferano, pecorino)

verso le 16.30 - 17.00: partenza per Perugia